ANCORA MORTI SUL LAVORO. UN DANNO COLLATERALE SIA PER DESTRA CHE SINISTRA Gli incidenti sul lavoro continuano a mietere vittime in Italia e da gennaio a settembre si contano quasi 700 morti, pari a circa tre vittime al giorno. Siamo di fronte a una vera strage che si consuma in silenzio e troppe volte nel disinteresse generale, soprattutto quello della classe politica che dovrebbe tutelare la sicurezza di chi vive del proprio lavoro. A Guidonia, un operaio è morto dopo essere precipitato dal tetto di un capannone dove erano in corso dei lavori di manutenzione. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio, un 41enne romano dipendente di una ditta edile, è caduto da un’altezza di circa 7 metri. Il tetto del capannone avrebbe infatti ceduto. Nel nostro Paese il tema delle cosiddette morti bianche è ancora un tabù che né i media mainstream né i vari governi hanno mai voluto affrontare, infatti ogni anno aumentano gli incidenti e i morti sul luogo di lavoro soprattutto a causa della mancanza di misure di sicurezza. Chiudere gli occhi di fronte a questa strage non è il modo di risolverla, TUTTI i governi che si sono succeduti in questi ultimi 30 anni ne sono consapevoli.


from Partito Comunista https://ift.tt/KjX4gS9

ANCORA MORTI SUL LAVORO.
UN DANNO COLLATERALE SIA PER DESTRA CHE SINISTRA

Gli incidenti sul lavoro continuano a mietere vittime in Italia e da gennaio a settembre si contano quasi 700 morti, pari a circa tre vittime al giorno. Siamo di fronte a una vera strage che si consuma in silenzio e troppe volte nel disinteresse generale, soprattutto quello della classe politica che dovrebbe tutelare la sicurezza di chi vive del proprio lavoro.

A Guidonia, un operaio è morto dopo essere precipitato dal tetto di un capannone dove erano in corso dei lavori di manutenzione. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio, un 41enne romano dipendente di una ditta edile, è caduto da un’altezza di circa 7 metri. Il tetto del capannone avrebbe infatti ceduto.

Nel nostro Paese il tema delle cosiddette morti bianche è ancora un tabù che né i media mainstream né i vari governi hanno mai voluto affrontare, infatti ogni anno aumentano gli incidenti e i morti sul luogo di lavoro soprattutto a causa della mancanza di misure di sicurezza.
Chiudere gli occhi di fronte a questa strage non è il modo di risolverla, TUTTI i governi che si sono succeduti in questi ultimi 30 anni ne sono consapevoli.

Condividi !

Shares