L’UNIONE EUROPEA DELLE MAZZETTE Si apre, forse, un nuovo capitolo sull’inchiesta delle presunte mazzette versate a esponenti del Parlamento europeo per sostenere le posizioni di Marocco e Qatar. L’ex europarlamentare Antonio Panzeri,in carcere dal 9 dicembre quando fu arrestato dalla polizia belga, nelle dichiarazioni ai pm di Bruxelles Michel Claise e Raphael Malagnini titolari dell’indagine Qatargate ha fatto il nome dell’eurodeputata di Forza Italia Lara Comi raccontando di aver visto e gettato via una sua borsa con 60-70mila euro in contanti. Si allarga ulteriormente il giro di mazzette degli Europarlamentari nello scandalo Qatargate, oltre agli esponenti del PD adesso si aggiunge anche un esponente di Forza Italia. Questa è l’ulteriore dimostrazione di quanto i nostri politici, fervidi sostenitori di questa Unione Europea, facciano solamente i loro interessi volti ad arricchirsi sempre di più alle spalle del popolo che dovrebbero rappresentare e difendere all’Europarlamento. Le politiche portate avanti dall’UE sono fortemente contro i propri popoli e solamente a favore delle grandi gruppi finanziari, delle multinazionali e delle banche. L’Italia deve uscire subito dall’UE, dall’Euro e dalla NATO


from Partito Comunista https://ift.tt/exUNgHf

L’UNIONE EUROPEA DELLE MAZZETTE

Si apre, forse, un nuovo capitolo sull’inchiesta delle presunte mazzette versate a esponenti del Parlamento europeo per sostenere le posizioni di Marocco e Qatar. L’ex europarlamentare Antonio Panzeri,in carcere dal 9 dicembre quando fu arrestato dalla polizia belga, nelle dichiarazioni ai pm di Bruxelles Michel Claise e Raphael Malagnini titolari dell’indagine Qatargate ha fatto il nome dell’eurodeputata di Forza Italia Lara Comi raccontando di aver visto e gettato via una sua borsa con 60-70mila euro in contanti.

Si allarga ulteriormente il giro di mazzette degli Europarlamentari nello scandalo Qatargate, oltre agli esponenti del PD adesso si aggiunge anche un esponente di Forza Italia.
Questa è l’ulteriore dimostrazione di quanto i nostri politici, fervidi sostenitori di questa Unione Europea, facciano solamente i loro interessi volti ad arricchirsi sempre di più alle spalle del popolo che dovrebbero rappresentare e difendere all’Europarlamento.
Le politiche portate avanti dall’UE sono fortemente contro i propri popoli e solamente a favore delle grandi gruppi finanziari, delle multinazionali e delle banche.

L’Italia deve uscire subito dall’UE, dall’Euro e dalla NATO

Condividi !

Shares

PORTOVESME NON DEVE CHIUDERE! IL CARO ENERGIA DISTRUGGE IL LAVORO NEL DISINTERESSE DEL GOVERNO. L’aumento e la speculazione che il nostro Paese sta vivendo nell’ultimo anno sui costi di energia e carburante si sta anche ripercuotendo nel mondo del lavoro. A causa di questi insensati aumenti molte aziende sono state costrette a chiudere lasciando così senza stipendio migliaia di lavoratori. E’ quello che sta succedendo alla Portovesme srl dove 4 lavoratori sono saliti sulla ciminiera dell’impianto Kss a 100 metri di altezza e gli altri operai sono in assemblea permanente per protestare contro il caro energia che rischia di far chiudere la loro fabbrica e rischia di lasciare a casa 1300 lavoratori. Il 28 febbraio è il termine ultimo prima che la Portovesme srl riduca le sue attività dell’80% con la chiusura di interi reparti e dell’impianto di raffinazione di San Gavino Monreale, gli operai hanno ricevuto solo rassicurazioni a parole da parte delle istituzioni, della regione Sardegna e del governo e a distanza di pochi giorni dalla chiusura, nulla è stato ancora fatto per salvare il lavoro e lo stipendio dei lavoratori e salvaguardare le loro famiglie. Ancora una volta per colpa delle scelte di un governo che preferisce utilizzare fondi per armare l’Ucraina, dietro diktat della NATO, invece di aiutare il proprio popolo, 1300 lavoratori rischiano di perdere il proprio posto di lavoro mandando in difficoltà 1300 famiglie e di conseguenza tutto il tessuto economico della zona. Bisogna smettere di spendere soldi per l’Ucraina e per la NATO, smettere con le sanzioni alle Russia, ripristinare rapporti economici e energetici con la Russia per riprendere gas a costi ridotti. Intervenire con nazionalizzazioni rispetto gli asset strategici e le aziende che chiudono o che delocalizzano. Solo così si possono salvare immediatamente i posti di lavoro e nessuno dei partiti di governo vuole fare questo.


from Partito Comunista https://ift.tt/cxbQpV3

PORTOVESME NON DEVE CHIUDERE!
IL CARO ENERGIA DISTRUGGE IL LAVORO NEL DISINTERESSE DEL GOVERNO.

L’aumento e la speculazione che il nostro Paese sta vivendo nell’ultimo anno sui costi di energia e carburante si sta anche ripercuotendo nel mondo del lavoro.
A causa di questi insensati aumenti molte aziende sono state costrette a chiudere lasciando così senza stipendio migliaia di lavoratori.

E’ quello che sta succedendo alla Portovesme srl dove 4 lavoratori sono saliti sulla ciminiera dell’impianto Kss a 100 metri di altezza e gli altri operai sono in assemblea permanente per protestare contro il caro energia che rischia di far chiudere la loro fabbrica e rischia di lasciare a casa 1300 lavoratori.
Il 28 febbraio è il termine ultimo prima che la Portovesme srl riduca le sue attività dell’80% con la chiusura di interi reparti e dell’impianto di raffinazione di San Gavino Monreale, gli operai hanno ricevuto solo rassicurazioni a parole da parte delle istituzioni, della regione Sardegna e del governo e a distanza di pochi giorni dalla chiusura, nulla è stato ancora fatto per salvare il lavoro e lo stipendio dei lavoratori e salvaguardare le loro famiglie.

Ancora una volta per colpa delle scelte di un governo che preferisce utilizzare fondi per armare l’Ucraina, dietro diktat della NATO, invece di aiutare il proprio popolo, 1300 lavoratori rischiano di perdere il proprio posto di lavoro mandando in difficoltà 1300 famiglie e di conseguenza tutto il tessuto economico della zona.

Bisogna smettere di spendere soldi per l’Ucraina e per la NATO, smettere con le sanzioni alle Russia, ripristinare rapporti economici e energetici con la Russia per riprendere gas a costi ridotti.
Intervenire con nazionalizzazioni rispetto gli asset strategici e le aziende che chiudono o che delocalizzano. Solo così si possono salvare immediatamente i posti di lavoro e nessuno dei partiti di governo vuole fare questo.

Condividi !

Shares

CI MENTONO SEMPRE! I nostri governanti ci prendono in giro e non lo fanno neanche bene. Nel 2035 sarà vietata la vendita delle auto a benzina e diesel per far spazio alle sole auto elettriche, che come ci dicono, non sono inquinanti e non impattano sull’ambiente. Da alcuni anni è in atto una vera e propria campagna di demonizzazione contro le auto a carburante per spingere la popolazione ad orientarsi verso la “svolta green” dell’elettrico che però ha ancora dei prezzi proibitivi per la maggior parte della popolazione. Le auto elettriche però non sono così ecologiche come vogliono farci credere, oltre al problema dello smaltimento delle batterie esauste che sono altamente inquinanti e al fatto che la maggior parte dell’energia elettrica che consumiamo venga dal fossile, molto spesso per ricaricare queste auto vengono impiegati i generatori a gasolio. E’ quello che è successo infatti a Lione in occasione di un recente vertice tra i ministri degli Affari esteri e della Salute dei vari Paesi membri dell’Unione Europea si è visto uno schieramento di auto elettriche ricaricate con generatori a gasolio. In Unione Europea si riempiono tanto la bocca di “svolta green”, “emissioni Zero” e con la folle decisione del divieto di vendita dei motori a benzina e gasolio, ma questo per il momento è il risultato, volto solamente ad incrementare e arricchire le grandi case automobilistiche senza il minimo rispetto per l’ambiente.


from Partito Comunista https://ift.tt/Vwyt0sg

CI MENTONO SEMPRE!

I nostri governanti ci prendono in giro e non lo fanno neanche bene.

Nel 2035 sarà vietata la vendita delle auto a benzina e diesel per far spazio alle sole auto elettriche, che come ci dicono, non sono inquinanti e non impattano sull’ambiente.
Da alcuni anni è in atto una vera e propria campagna di demonizzazione contro le auto a carburante per spingere la popolazione ad orientarsi verso la “svolta green” dell’elettrico che però ha ancora dei prezzi proibitivi per la maggior parte della popolazione.

Le auto elettriche però non sono così ecologiche come vogliono farci credere, oltre al problema dello smaltimento delle batterie esauste che sono altamente inquinanti e al fatto che la maggior parte dell’energia elettrica che consumiamo venga dal fossile, molto spesso per ricaricare queste auto vengono impiegati i generatori a gasolio.
E’ quello che è successo infatti a Lione in occasione di un recente vertice tra i ministri degli Affari esteri e della Salute dei vari Paesi membri dell’Unione Europea si è visto uno schieramento di auto elettriche ricaricate con generatori a gasolio.

In Unione Europea si riempiono tanto la bocca di “svolta green”, “emissioni Zero” e con la folle decisione del divieto di vendita dei motori a benzina e gasolio, ma questo per il momento è il risultato, volto solamente ad incrementare e arricchire le grandi case automobilistiche senza il minimo rispetto per l’ambiente.

Condividi !

Shares

#TORINO Corso Ferrucci 65 – Associazione Comala Sabato 4 Marzo ore 17,30 RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE I #comunisti e la fase attuale: Interverrà SALVATORE CATELLO Vice Segretario Generale del Partito Comunista


from Partito Comunista https://ift.tt/bfSM2AI

#TORINO Corso Ferrucci 65 – Associazione Comala
Sabato 4 Marzo ore 17,30
RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE
I #comunisti e la fase attuale:
Interverrà
SALVATORE CATELLO Vice Segretario Generale del Partito Comunista

Condividi !

Shares

#CHATILLON (AO) Via Emilio Chanoux 180/E presso TIpografia Tipolito Domenica 5 Marzo ore 11.30 RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE I #comunisti e la fase attuale: Interverrà SALVATORE CATELLO Vice Segretario Generale del Partito Comunista


from Partito Comunista https://ift.tt/ymfrYOG

#CHATILLON (AO) Via Emilio Chanoux 180/E presso TIpografia Tipolito
Domenica 5 Marzo ore 11.30
RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE
I #comunisti e la fase attuale:
Interverrà
SALVATORE CATELLO Vice Segretario Generale del Partito Comunista

Condividi !

Shares

All’indomani della scissione comunista Spartaco Lavagnini commentava così la nascita del PCd’I:” «Il Partito Comunista soltanto potrà guidare il proletariato verso i suoi immancabili destini»”. Con queste parole, vogliamo ricordare la vita del sindacalista e militante socialista Spartaco Lavagnini, brutalmente ucciso il 27 Febbraio 1921 da squadristi fascisti. Per non dimenticare.


from Partito Comunista https://ift.tt/AG69mXq

All’indomani della scissione comunista Spartaco Lavagnini commentava così la nascita del PCd’I:” «Il Partito Comunista soltanto potrà guidare il proletariato verso i suoi immancabili destini»”.
Con queste parole, vogliamo ricordare la vita del sindacalista e militante socialista Spartaco Lavagnini, brutalmente ucciso il 27 Febbraio 1921 da squadristi fascisti.
Per non dimenticare.

Condividi !

Shares

#POTENZA presso Park Hotel Centro Congressi (autostrada basentana) Domenica 5 Marzo ore 17.30 RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE I #comunisti e la fase attuale: Interverrà ALBERTO LOMBARDO Segretario Generale Partito Comunista


from Partito Comunista https://ift.tt/HBFDVx7

#POTENZA presso Park Hotel Centro Congressi (autostrada basentana)
Domenica 5 Marzo ore 17.30
RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE
I #comunisti e la fase attuale:
Interverrà
ALBERTO LOMBARDO Segretario Generale Partito Comunista

Condividi !

Shares

#PALERMO Via dello Spezio, Salone della chiesa Valdese Sabato 4 Marzo ore 15.30 RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE I #comunisti e la fase attuale: Interverrà Marco Rizzo Presidente Onorario Partito Comunista.


from Partito Comunista https://ift.tt/WqwJraV

#PALERMO Via dello Spezio, Salone della chiesa Valdese
Sabato 4 Marzo ore 15.30

RAFFORZARE – UNIRE – ALLARGARE
I #comunisti e la fase attuale:
Interverrà
Marco Rizzo Presidente Onorario Partito Comunista.

Condividi !

Shares

Cerchiamo di diffondere al massimo la voce del Partito Comunista, l’unico strumento per cambiare veramente lo stato di cose presenti. SEGUICI E FACCI SEGUIRE ANCHE SU TELEGRAM clicca qui 👉 t.Me/IlPartitoComunista


from Partito Comunista https://ift.tt/GZOEJir

Cerchiamo di diffondere al massimo la voce del Partito Comunista, l’unico strumento per cambiare veramente lo stato di cose presenti.
SEGUICI E FACCI SEGUIRE ANCHE SU TELEGRAM
clicca qui 👉 t.Me/IlPartitoComunista

Condividi !

Shares