Il governo fa marcia indietro sulla Sanità Dopo tante promesse, il Governo Meloni inizia a fare altrettanti passi indietro, dopo la marcia indietro imposta dall’Unione Europea sul POS, la maggioranza sta facendo saltare molte delle promesse fatte in campagna elettorale e nelle aule della politica. Sono infatti da pochi saltati i 200 milioni di euro che erano stati garantiti per gli operatori dei Pronto Soccorso, lavoratori che con una sanità sempre più allo sbando come quella italiana, avrebbero avuto bisogno di un forte sostegno per garantire un servizio essenziale come quello di primo soccorso. Ma non solo, il neo-ministro Schillaci ha dovuto cancellare anche i 10 milioni di euro per il Fondo per l’implementazione del Piano Oncologico Nazionale, andando a colpire direttamente i piani di prevenzione, diagnosi, assistenza e cura dei malati oncologici. Dalla sinistra alla destra proseguono senza sosta i tagli alla sanità ed ai servizi fondamentali per gli italiani.


from Partito Comunista https://ift.tt/zDAkEeP

Il governo fa marcia indietro sulla Sanità
Dopo tante promesse, il Governo Meloni inizia a fare altrettanti passi indietro, dopo la marcia indietro imposta dall’Unione Europea sul POS, la maggioranza sta facendo saltare molte delle promesse fatte in campagna elettorale e nelle aule della politica.
Sono infatti da pochi saltati i 200 milioni di euro che erano stati garantiti per gli operatori dei Pronto Soccorso, lavoratori che con una sanità sempre più allo sbando come quella italiana, avrebbero avuto bisogno di un forte sostegno per garantire un servizio essenziale come quello di primo soccorso.
Ma non solo, il neo-ministro Schillaci ha dovuto cancellare anche i 10 milioni di euro per il Fondo per l’implementazione del Piano Oncologico Nazionale, andando a colpire direttamente i piani di prevenzione, diagnosi, assistenza e cura dei malati oncologici.

Dalla sinistra alla destra proseguono senza sosta i tagli alla sanità ed ai servizi fondamentali per gli italiani.

Condividi !

Shares