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OCCUPAZIONE NATO IN SARDEGNA
Sono iniziate le esercitazioni della NATO in Sardegna occupandola militarmente, le truppe belliche più invasive hanno scelto l’Isola per simulare gli scenari più nefasti, ed esercitarsi a contrastarli.
“L’esercizio Noble Jump 2023 offre una grande opportunità per dimostrare la prontezza, la mobilità strategica e l’efficacia in combattimento della VJTF-Land Brigade 2023. Abbiamo schierato il ‘VJTF in formazione ridotta’ con 1.500 soldati e quindi una parte rappresentativa degli oltre 10.000 soldati della VJTF-Land Brigade in Sardegna”, si legge in un comunicato della Nato in cui parla il generale Krone.
Fino al 14 maggio, la brigata e le forze assegnate dagli alleati di Belgio, Cecoslovacchia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia e Slovenia hanno condotto simultaneamente tre importanti esercitazioni. Complessivamente, 5.000 soldati delle nazioni alleate hanno partecipato a queste esercitazioni, dopodiché inizierà l’esercitazione del compartimento italiano fino a fine mese.
L’isola Italiana quindi è diventata un vero e proprio scenario di guerra, dove gli eserciti della NATO si preparano a continuare la guerra in Ucraina, il tutto imponendo divieti e restrizioni agli abitanti della Sardegna che si sono ritrovati occupati in casa propria.
La NATO è la più grande organizzazione criminale del pianeta dal dopoguerra fino ad oggi, il nostro paese deve uscirne il prima possibile per non subire più la loro arroganza e occupazione continua.
Anche per questo motivo è necessario firmare il “REFERENDUM RIPUDIA LA GUERRA” del Professor Pennetta