«Mentre il governo si autoproclama del cambiamento e del popolo i suoi esponenti si dicono pronti a un nuovo sostegno alle banche. I lavoratori e le classi popolari italiane hanno già pagato abbastanza: decine di miliardi di euro sono già stati regalati in questi anni alle banche. I grillini in campagna elettorale parlavano di 85 miliardi. Ma oggi sono pronti a rimangiarsi anche questo». Così Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista. «Il governo alza i toni contro l’Unione Europea solo quando c’è da difendere gli interessi dei capitalisti italiani, ed è pronto a finanziarli direttamente al pari dei governi precedenti. Dietro la retorica populista – conclude Rizzo – c’è il vecchio inganno dell’unità nazionale: far pensare che si agisca per il popolo quando in realtà si sostengono i grandi gruppi economici e finanziari».