BOLOGNA, SCIOPERO UPS IL PC AL FIANCO DEI LAVORATORI CONTRO L’IMPERIALISMO DELLE MULTINAZIONALI AMERICANE.

I fatti che sono avvenuti nei giorni scorsi davanti ai cancelli della UPS di Lippo di Calderara di Reno a Bologna sono la sintesi di come il capitale delle multinazionali agisce anche nella tanta decantata “zona rosa ” a guida PD.
Per rinfrescare i fatti accaduti , alcuni giorni fa un gruppo di lavoratori in appalto con le “Solite False Cooperative” ha deciso di iscriversi al Sindacato Generale di Base per lottare e vedere riconosciuti diritti economici , dovuti per contratto, e dignità sul luogo di lavoro, in reazione l’ amministrazione della UPS ha licenziato il delegato che rappresentava SGB .
Il sindacato in assemblea con i lavoratori hanno deciso per il blocco dei cancelli e della mobilità delle merci in entrata e uscita dai magazzini UPS , richiedendo che il licenziamento ingiustificato sia stralciato e il lavoratore riprenda il suo legittimo posto di lavoro.
Dopo due giorni di blocchi con la complicità dei sindacati collaborazionisti , che nel frattempo organizzavano il crumiraggio, e delle istituzioni (comune ,prefettura etc) per intervento diretto del Consolato Americano a sostegno degli interessi della multinazionale americana UPS e dello sfruttamento che questa produce, si sono schierate le Forze dell’ordine per smantellare il presidio.
Un esempio molto concreto di come si esercita la funzione imperialista americana nel nostro Paese e di quali sono le forze al servizio del Capitale e contro il proletariato, che che ne dicano le “False Sinistre” della ormai superata opposizione alla NATO e alle ingerenze politiche che gli USA compiono sul nostro territorio nazionale e non solo.
I Lavoratori ed il loro Sindacato, SGB , hanno deciso di continuare nella lotta per vedere riconosciuto il diritto al lavoratore licenziato di tornare al suo posto di lavoro dando appuntamento per oggi davanti alla prefettura a tutti i sodali con tale lotta.
Come Partito Comunista non possiamo che essere solidali con il lavoratore e con il Sindacato Generale di Base e rilanciare la lotta contro il capitalismo e l’imperialismo che le multinazionali americane , e non, continuano a perpetrare sul territorio nazionale, europeo e mondiale, la lotta per la fuoriuscita dell’ Italia dalla NATO e per la piena sovranità nazionale a guida del Popolo Italiano e non delle camarille borghesi rappresentate dai partiti oggi presenti sui territori e in parlamento, riteniamo che oltre all’azione sindacale occorra oggi riorganizzarsi attorno al Partito Comunista per dare finalmente una risposta politica comunista alla reazione capitalistica attuale.
Partito Comunista Bologna

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