Il bullo, la bella e il ballo – Il punto del Segretario Generale Alberto Lombardo

Il bullo, la bella e il ballo – Il punto del Segretario Generale Alberto Lombardo

Grande scandalo ha suscitato la notizia dell’infuocata telefonata tra Trump e la premier danese Mette Frederiksen, in cui con toni mafiosi il nuovo/vecchio presidente statunitense ha minacciato la piccola Danimarca di prendersi a forza la strategica isola della Groenlandia. Cosa peraltro del tutto superflua dal punto di vista militare, visto dalla fine della Seconda Guerra mondiale già esiste un’importante base militare americana a Pituffik (in precedenza nota come Thule).

Giro concitato di consultazioni della premier in Europa ed esternazioni di solidarietà da parte di Olaf Scholz a Berlino, il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi e il segretario generale della Nato Mark Rutte. Tutti politici notoriamente con la schiena dritta rispetto ai diktat USA.

Ebbene, il balletto si è già risolto. La Danimarca ha dichiarato di investire 14,6 miliardi di corone, circa 2 miliardi di euro, nel rafforzamento delle capacità di difesa dell’isola artica, nell’ambito di una più ampia iniziativa volta a “rafforzare il pattugliamento via nave, satellite e drone delle acque dell’Atlantico settentrionale”. Tutti soldi che non dovranno stanziare gli Stati Uniti nell’acuirsi del confronto con Russia e Cina nell’Artico.

Così fanno i prepotenti. Ti minaccio una causa milionaria e poi mi accordo con un patteggiamento che ti fa sentire sollevato, ma intanto hai scucito bei soldi, che proprio non dovevi, pari a quelli che io avevo previsto fin dall’inizio di estorcerti.
I cittadini danesi ringraziano …

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Commemorazione di José Marti a Roma – 28 Gennaio 2025

Commemorazione di José Marti a Roma – 28 Gennaio 2025

Quest’oggi una delegazione del Partito Comunista è stata presente alla cerimonia di commemorazione per la nascita di José Marti.

Con l’occasione la delegazione ha portato i saluti del Segretario Generale Alberto Lombardo all’Ambasciatrice di Cuba in Italia Mirta Granda Averhoff.

Per l’ufficio politico erano presenti il Responsabile dell’Organizzazione Matteo Di Cocco ed il Responsabile della Federazione della Gioventù Comunista Fabrizio Da Silva, mentre per la Federazione di Roma erano presenti i compagni Laura Montecchi, Francesca Venditti e Luca Mari.

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Documento approvato dal Comitato Centrale sulla difesa dei diritti Sindacali

Documento approvato dal Comitato Centrale sulla difesa dei diritti Sindacali

Lo sciopero è un diritto garantito dalla Costituzione nata dalla Resistenza al Nazi-Fascismo.
Pertanto non deve essere messo in discussione precettando i lavoratori e nello specifico quelli del TPL, ma neanche come chiede a gran voce la CGIL e tutti i sindacati concertativi per legarlo alla rappresentanza.

Ciò è un grave atto antidemocratico che il Partito Comunista respinge e impegna le proprie strutture a lavorare per un effettivo e libero svolgimento delle iniziative di lotta dei lavoratori.

Abbiamo infatti l’esempio storico con la legge 563 del 3 Aprile 1926 che riconoscendo giuridicamente il solo sindacato fascista come l’unico legittimato a firmare i contratti collettivi nazionali del lavoro, istituisce una speciale magistratura per la risoluzione delle controversie di lavoro e per cancellare il diritto di sciopero, proprio come viene proposto oggi dalle maggiori confederazioni.

Inoltre, esprimiamo tutta la contrarietà alla legge 1660 in discussione al Senato, che mira a reprimere ogni forma di conflitto, in particolare dei lavoratori e dei ceti popolari, per la difesa dei diritti sociali, del lavoro, della casa, per l’istruzione e la mobilità. Trasformando la lotta in rato penale.

Eugenio Busellato – Responsabile Lavoro del Partito Comunista

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L’Unione Europea equipara la svastica nazista ai simboli dei comunisti

L’Unione Europea equipara la svastica nazista ai simboli dei comunisti

L’Unione Europea prosegue nella sua opera di riscrittura della storia, approvando un provvedimento che equipara i simboli del comunismo, come la Falce e Martello, a quelli nazisti, come la svastica, proprio nell’anno in cui ricorrono gli 80 anni della fine della Seconda Guerra Mondiale.

È impossibile ignorare il ruolo cruciale dell’Unione Sovietica in questa vittoria: un sacrificio immenso di circa 25 milioni di vite umane che ha permesso all’Europa di sopravvivere alla follia nazi-fascista.
La storia, però, non si può riscrivere. La Falce e Martello rimangono simboli eterni dell’emancipazione del proletariato e della lotta per la libertà, ieri come oggi.

Il provvedimento oggi ha una marcata funzione anti-russa, per ostacolare la controinformazione e trascinare tutto il Continente in guerra.

No alla censura europea, no alla guerra della Nato

Viva il Partito Comunista! Fuori dall’Unione Europea, sempre più reazionaria e distante dai bisogni del popolo.

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21 Gennaio 1924 – 21 Gennaio 2025 – 101 anni dalla Morte di Lenin

21 Gennaio 1924 – 21 Gennaio 2025 – 101 anni dalla Morte di Lenin

Il 21 Gennaio del 1924 moriva LENIN, uno degli uomini più geniali del secolo scorso.
Guidò il popolo russo alla presa del potere aprendo una stagione di grandi conquiste per i lavoratori di tutto il mondo.
 
Nel solco tracciato dall’Ottobre noi proseguiamo il nostro cammino.
 
“ Colui che si accontenta di riconoscere la lotta delle classi non è ancora un marxista, e può darsi benissimo che egli non esca dai limiti del pensiero borghese e dalla politica borghese. Ridurre il marxismo alla dottrina della lotta delle classi, vuol dire mutilare il marxismo, deformarlo, ridurlo a ciò che la borghesia può accettare. Marxista è soltanto colui che estende il riconoscimento della lotta delle classi sino al riconoscimento della dittatura del proletariato. “

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21 Gennaio 1921 – 21 Gennaio 2025 – Dalla Fondazione del Partito Comunista d’Italia agli 80 anni della Resistenza

21 Gennaio 1921 – 21 Gennaio 2025 – Dalla Fondazione del Partito Comunista d’Italia agli 80 anni della Resistenza

Il 21 Gennaio del 1921 nasceva a Livorno il Partito Comunista d’Italia, nato dalla scissione del Partito Socialista Italiano.
Comincia la grande storia del Partito dei lavoratori italiani.

Il Partito che ha visto, grandi uomini e grandi donne di questo Paese dare la vita, prima contro il fascismo in Italia e non solo, un Partito che ha resistito in clandestinità, poi protagonista della Resistenza italiana, nel dopoguerra con l’emancipazione della classe operaia, nello sviluppo del Paese e nelle lotte contro il grande capitale. per diventare il più grande partito comunista dell’occidente.

🔴 Da Gramsci a Pietro Secchia e Togliatti, passando per i tanti dirigenti e i milioni di militanti che il partito ha avuto.
Una grande storia che non può e non deve finire.

Il Partito Comunista oggi deve tornare ad essere il punto di riferimento del Popolo italiano e deve avere come obiettivo fare fuori da ogni gioco chi oggi governa l’Italia (e la sua finta opposizione) per portarla fuori dall’Unione Europea e dalla NATO.

ISCRIVITI AL PARTITO COMUNISTA, CLICCA QUI

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Roma 19 Gennaio ore 15,30 – Evento sulla Resistenza

Roma 19 Gennaio ore 15,30 – Evento sulla Resistenza

🎉 80 Anni di Resistenza!
Dalla Fondazione del Partito Comunista alla Resistenza di ieri e di oggi
📅 Evento speciale: 19 gennaio, dalle ore 15:30
📍 Scout Center, Largo dello Scautismo 1, Roma
Un omaggio alla Resistenza in tutte le sue forme:
🇮🇹 La lotta dei Partigiani Italiani
✊ L’eroismo dell’Armata Rossa contro il nazifascismo
🇵🇸 La Resistenza del Popolo Palestinese, che continua ancora oggi
🔴 I lavoratori italiani che ogni giorno lottano per difendere i loro diritti
🕊️ 80 anni di impegno per la Pace e la Libertà di tutti i popoli
Programma dell’evento:
🎙️ Introduzione:
Matteo Di Cocco, Responsabile Organizzazione del Partito Comunista
📚 Interventi:
– Davide Conti
Storico e autore di “Roma in armi. La Resistenza nella capitale 1943-1944”
– Roman Froz
Ballerino e autore di “Il Partigiano della Breakdance”
🔴 Conclusioni:
Alberto Lombardo, Segretario Generale del Partito Comunista
Scopri gli ospiti:
🔍 Davide Conti
Storico e curatore dell’Archivio storico del Senato, esperto di Resistenza romana. Le sue ricerche hanno contribuito al riconoscimento della Medaglia d’Oro alla città di Roma nel 2018.
📘 Roman Froz
Pioniere della breakdance in Italia. Nel suo libro “Il Partigiano della Breakdance”, intreccia la sua passione per la danza con le memorie del nonno, soldato dell’Armata Rossa, ispirandolo a combattere per la libertà.
Per un futuro di Pace e Libertà!

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80 Anni di Resistenza! Dalla Fondazione del Partito Comunista alla Resistenza di ieri e di oggi

80 Anni di Resistenza! Dalla Fondazione del Partito Comunista alla Resistenza di ieri e di oggi

📅 Evento Speciale

Data: 19 gennaio, a partire dalle 15:30

Luogo: Scout Center, Largo dello Scautismo 1, Roma

Celebriamo la Resistenza

  • 🇮🇹 Quella dei Partigiani Italiani
  • ✊ Quella dell’Armata Rossa contro il nazifascismo
  • 🇵🇸 Quella del Popolo Palestinese, che continua ancora oggi

🕊️ 80 anni di Resistenza per la Pace e la Libertà di tutti i popoli.

Programma dell’Evento

🎙️ Introduce:

Matteo Di Cocco, Responsabile Organizzazione del Partito Comunista

📚 Interventi:

  • Davide Conti: Storico e autore del libro “Roma in armi. La Resistenza nella capitale 1943-1944”
  • Roman Froz: Ballerino e autore del libro “Il Partigiano della Breakdance”

🔴 Conclude:

Alberto Lombardo, Segretario Generale del Partito Comunista

Scopri gli Ospiti

🔍 Davide Conti

Storico e curatore per l’Archivio storico del Senato dei fondi documentali di partigiani come Rosario Bentivegna e Carla Capponi. Le sue ricerche sulla Resistenza romana hanno portato al conferimento della Medaglia d’Oro a Roma nel 2018.

📘 Roman Froz

Ballerino professionista di breakdance, pioniere di questa disciplina in Italia. Nel libro “Il Partigiano della Breakdance”, racconta la sua storia e quella del nonno, soldato nell’Armata Rossa, che lo ha ispirato nella lotta per la libertà.

 

 

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CADE LA MASCHERA. NESSUNA OPPOSIZIONE ALL’OCCUPAZIONE

CADE LA MASCHERA. NESSUNA OPPOSIZIONE ALL’OCCUPAZIONE

La Knesset, il Parlamento israeliano, ha votato a stragrande maggioranza una risoluzione che respinge la nascita di uno Stato palestinese:

“Uno Stato palestinese nel cuore di Israele costituirebbe una minaccia esistenziale per Israele e i suoi cittadini, perpetuerebbe il conflitto israelo-palestinese e destabilizzerebbe la regione”

Non si può nascondere che questa risoluzione fotografa la cruda realtà. Chiunque in Israele, di destra o di “sinistra”, si rende conto che, in caso si creasse un vero Stato sovrano palestinese, la destabilizzazione di Israele si creerebbe, ma non già per cause esterne, ma perché dovrebbero rientrare nel territorio assegnato allo stato ebraico 800mila coloni armati fino ai denti, che oggi si trovano su territori che svariate risoluzioni ONU riconoscono come occupate illegalmente da essi. Ciò provocherebbe un acuto stato di instabilità in Israele e la probabile guerra civile.

L’espansionismo e il colonialismo sionista non è riformabile o contenibile se non a spese della sua natura. Il vero progetto, mai nascosto, è: “Dal Fiume al Fiume”, che sarebbero il Nilo e l’Eufrate. Consigliamo il lettore di rinfrescarsi la memoria geografica con una bella consultazione su un atlante. Il titolo di proprietà vantato, a loro dire, sta nella Bibbia.

Non sappiamo se sia ingenuità o ipocrisia quella di tanti personaggi politici italiani che si prodigano a sostenere la soluzione dei “Due Popoli, Due Stati”. Non si capisce se confidano nel fatto che i Palestinesi continueranno a essere presi in giro, dal momento che questa aspirazione non si potrà mai verificare pacificamente e rappresenterebbe la fine dello Stato di Israele come stato ebraico, smascherando definitivamente la sua natura colonialista, segregazionista e razzista.

[1] Knesset vota risoluzione contro nascita Stato palestinese – Ultima ora – Ansa.it

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Il Comitato Centrale esprime la propria solidarietà con la resistenza del popolo palestinese

Il Comitato Centrale esprime la propria solidarietà con la resistenza del popolo palestinese

Il CC riunito a Roma il 6 luglio esprime la propria solidarietà con la resistenza del popolo palestinese che soffre per un’occupazione coloniale fin dal 1948, occupazione che si aggrava di giorno in giorno a causa della politica sionista sostenuta dell’imperialismo a guida USA.
Condanna il genocidio programmato in corso a Gaza. Condanna la velenosa propaganda sionista che imperversa nel nostro Paese e il doppiopesismo dei governi che si sono succeduti negli anni. Condanna la falsa opposizione di quei gruppi politici grandi e piccoli che non si smarcano da una posizione “mediana” tra carnefici e vittime.
Il Partito Comunista starà sempre a fianco dei popoli oppressi.


El CC reunido en Roma el 6 de julio expresa su solidaridad con la resistencia del pueblo palestino que sufre una ocupación colonial desde 1948, ocupación que se agrava día a día debido a la política sionista apoyada por el imperialismo dirigido por Estados Unidos.
Condena el genocidio planificado en Gaza. Condena la venenosa propaganda sionista que hace estragos en nuestro país y el doble rasero de los sucesivos gobiernos a lo largo de los años. Condena la falsa oposición de aquellos grupos políticos grandes y pequeños que no se distancian de una posición “intermedia” entre verdugos y víctimas.
El Partido Comunista siempre estará al lado de los pueblos oprimidos.


The CC meeting in Rome on 6 July expresses its solidarity with the resistance of the Palestinian people who have been suffering under a colonial occupation since 1948, an occupation that is worsening day by day due to the Zionist policy supported by US-led imperialism.
It condemns the ongoing planned genocide in Gaza. It condemns the poisonous Zionist propaganda raging in our country and the double standards of successive governments over the years. It condemns the false opposition of those political groups large and small that do not distance themselves from a ‘middle’ position between executioners and victims.
The Communist Party will always stand by the oppressed peoples.

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Incontro con il Segretario Generale Alberto Lombardo!

Incontro con il Segretario Generale Alberto Lombardo!

📢 Incontro con il Segretario Generale Alberto Lombardo!
Compagne e compagni, siamo entusiasti di annunciare che, di rientro dalla II^ Conferenza Internazionale delle riviste teoriche svolta a Cuba, il nostro Segretario Generale, Alberto Lombardo, terrà un incontro rivolto a tutti gli iscritti e simpatizzanti del Partito Comunista.
Questo sarà un momento fondamentale per condividere le visioni, le idee e i progetti futuri maturati nel corso della conferenza.
🗓 Data e Ora: Domenica 18 a partire dalle ore 15
📍 Luogo: L’evento sarà trasmesso sui canali web ufficiali del Partito Comunista. Assicurati di seguire le nostre pagine per non perdere questo importante appuntamento.
Invitiamo tutti a partecipare a questo evento unico. Sarà un’opportunità per dialogare direttamente con il nostro Segretario Generale e per essere parte attiva nella costruzione del nostro futuro comune.
Per ulteriori informazioni, rimanete sintonizzati sui nostri canali ufficiali.

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