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Ieri a Roma e Napoli e oggi in tante altre città d’Italia i militanti del Partito Comunista i piazza a fianco del popolo palestinese martoriato da 75 anni di occupazione sionista. E ora sotto assedio totale da parte dell’ esercito occupante, con l’ uccisione di migliaia di civili, principalmente bambini.
STOP STERMINIO DEI PALESTINESI.
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Mercoledì 18 Ottobre ore 21, a MONZA in Via Lecco12.
Con il Presidente Onorario Marco RIZZO e il Segretario Regionale Alessandro PASCALE chiusura della campagna elettorale per le elezioni suppletive del collegio Monza-Brianza con il candidato Daniele Giovanardi.
#monzabrianza
#Monza
#brianza
#suppletive
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ANCHE L’ONU CONDANNA GLI ATTACCHI DI ISRAELE
Anche l’ONU condanna la violenza che gli OCCUPANTI SIONISTI stanno compiendo nei confronti del popolo palestinese con vere e proprie rappresaglie persino contro donne e bambini, inoltre da oltre 40 anni le Nazioni Unite hanno ufficialmente riconosciuto il diritto dei popoli sotto occupazione straniera di lottare per la liberazione della propria terra con qualunque mezzo, incluso la lotta armata, la risoluzione è la 37/43 dell’Assemblea generale dell’Onu adottata nella 90a plenaria del 3 dicembre 1982.
Il comunicato dell’ONU recita: “Si tratta di una punizione collettiva. Non c’è giustificazione per una violenza indiscriminata che prende di mira civili innocenti, sia da parte di Hamas che delle forze israeliane. È assolutamente vietata dal diritto internazionale ed è un crimine di guerra, Israele ha compiuto “attacchi indiscriminati contro una popolazione palestinese già esaurita che vive sotto un blocco illegale da 16 anni e che ha già affrontato cinque guerre brutali”.
L’ OCCUPANTE SIONIATA È FUORILEGGE DA 75 ANNI, TUTTO QUELLO CHE È SUCCESSO È SOLO ED ESCLUSIVAMENTE COLPA SUA.
È L’ORA DI DIRE BASTA!
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ANCHE L’ONU CONDANNA GLI ATTACCHI DI ISRAELE
Anche l’ONU condanna la violenza che gli OCCUPANTI SIONISTI stanno compiendo nei confronti del popolo palestinese con vere e proprie rappresaglie persino contro donne e bambini, inoltre da oltre 40 anni le Nazioni Unite hanno ufficialmente riconosciuto il diritto dei popoli sotto occupazione straniera di lottare per la liberazione della propria terra con qualunque mezzo, incluso la lotta armata, la risoluzione è la 37/43 dell’Assemblea generale dell’Onu adottata nella 90a plenaria del 3 dicembre 1982.
Il comunicato dell’ONU recita: “Si tratta di una punizione collettiva. Non c’è giustificazione per una violenza indiscriminata che prende di mira civili innocenti, sia da parte di Hamas che delle forze israeliane. È assolutamente vietata dal diritto internazionale ed è un crimine di guerra, Israele ha compiuto “attacchi indiscriminati contro una popolazione palestinese già esaurita che vive sotto un blocco illegale da 16 anni e che ha già affrontato cinque guerre brutali”.
L’ OCCUPANTE SIONIATA È FUORILEGGE DA 75 ANNI, TUTTO QUELLO CHE È SUCCESSO È SOLO ED ESCLUSIVAMENTE COLPA SUA.
È L’ORA DI DIRE BASTA!
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DISSENSO PUNITO: L’OMBRA DELL’AUTORITARISMO NELLE SCUOLE ITALIANE
La decisione del Ministro dell’Istruzione Valditara di sanzionare gli studenti che esprimono solidarietà verso la Palestina manifesta una chiara presa di posizione governativa, che soffoca il diritto di parola. Non solo questa azione nega ai giovani italiani il diritto di critica e discussione, pilastri di una società che dovrebbe essere “democratica” arrivando a proporre la presenza di ispettori nelle scuole in cui dove ci sono studenti pro-Palestina.
Questa non è più la scuola pubblica, ma un terreno di scontro tra il governo totalmente allineato alle indicazioni atlantiste e chi ancora oggi, cerca di mantenere un pensiero critico.
VALDITARA NON PROCEDA E SI DIMETTA IMMEDIATAMENTE!
SCUOLA LIBERA!
LIBERTÀ DI PENSIERO E PAROLA!
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LA DEINDUSTRIALIZZAZIONE DELL’ITALIA PROCEDE SENZA SOSTA
Il nostro Paese si sta sempre più velocemente deindustrializzando grazie alle delocalizzazioni che stanno distruggendo tutto il mondo del lavoro e gli stipendi sempre più bassi.
Cosi la produzione industriale è per il settimo mese di fila in calo, l’indice complessivo della produzione industriale è stata in calo del 4,2% ad agosto 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Gli unici settori in crescita sono stati la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+18,3%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (+5,7%), gli altri settori rimanenti sono tutti in caduta libera.
La deindustrializzazione procede spedita, senza produzione industriale non si produce ricchezza, non ci si può basare solo su finanziarizzazione, servizi e turismo. Così non si può vivere il Paese è destinato inesorabilmente al declino.
BISOGNA USCIRE DA UNIONE EUROPEA EURO E NATO
CHIEDERE L’IMMEDIATO INGRESSO NEI BRICS
È ATTUARE UN PIANO DI INDUSTRIALIZZAZIONE
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BASTA BOMBARDAMENTI A TAPPETO SU GAZA
BASTA GENOCIDIO DA PARTE DI ISRAELE
Mentre i media occidentali raccontano solo della barbarie provocata da Hamas, si gira dall’altra parte mentre il governo di Estrema destra di Israele fa bombardare a tappeto la striscia di Gaza lunga 35 km e larga 5km, con 2 milioni e 300 mila persone rinchiuse nel più grande campo di concentramento creato dagli occupanti israeliani.
Sotto il bombardamento stanno morendo principalmente civili, donne e bambini, giornalisti, dottori e personale sanitario e anche gli ostaggi in mano ad Hamas. Vengono colpite abitazioni, ospedali e moschee incendiando gli animi dei musulmani e delle persone civili di tutto il mondo.
Anche l’ONU e tutti gli organismi internazionali sono stati costretti a dire che Israele, assediando la striscia di Gaza, tagliandole acqua, luce e principali beni di prima necessità, vietando ai soccorsi di arrivare e vietando ai civili di abbandonarla sta commettendo dei veri e propri CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ.
È L’ORA DI FERMARE ISRAELE
ISRAELE OCCUPA ILLEGALMENTE I TERRITORI PALESTINESI DA 75 ANNI
ISRAELE E GLI STATI UNITI SONO COLPEVOLI DELLA REAZIONE PALESTINESE PER NON AVER MAI CREATO UNO STATO PALESTINESE E PER AVER RINCHIUSO I PALESTINESI IN UN CAMPO DI STERMINIO CONTINUANDO A COLONIZZARE E RUBANDO LE TERRE AI PALESTINESI.
BASTA GENOCIDIO!
QUESTO STA COMMETTENDO ISRAELE NELLA STRISCIA DI GAZA
da Partito Comunista https://ift.tt/a86stmS
Ieri a Milano i militanti del Partito Comunista guidati del segretario regionale Alessandro Pascale hanno partecipato a fianco dei palestinesi. Contro il bombardamento a tappeto si Israele e contro l’assedio della striscia di Gaza.
– NO AL GENOCIDIO ISRAELIANO
– SUBITO UNO STATO PALESTINESE
da Partito Comunista https://ift.tt/84smQz0
TENSIONI TRA PALESTINESI E ISRAELIANI?
AUMENTANO LE BOLLETTE!
Non c’è limite alla speculazione delle grandi multinazionali, appena avvertono tensioni in qualsiasi parte del mondo, sono sempre pronti a trovare un modo per guadagnare ancora di più aumentando i prezzi dei servizi che offrono andando a impoverire ancora di più la popolazione sempre più martoriata dalla crisi e dall’inflazione.
Così le compagnie di luce e gas andranno ad aumentare ulteriormente i prezzi al cittadino a causa delle tensioni in Israele, come se i costi dell’energia e del gas in Italia fossero dipendenti direttamente da Israele.
La speculazione che stanno facendo è ignobile e sarà tutta a carico dei cittadini con un aumento considerevole in bolletta calcolato in circa 314€, il tutto proprio all’arrivo dell’inverno.
L’ UNICA SOLUZIONE È NAZIONALIZZARE TUTTE LE COMPAGNIE DI ENERGIA E GAS.
ISTITUIRE PREZZI CALMIERATI.
RIPRISTINATE I CONTRATTI CON LA RUSSIA E ABOLIRE IMMEDIATAMENTE LE SANZIONI
da Partito Comunista https://ift.tt/Y9Uw7DA
ANCHE LA CINA PROMUOVE UNA
PALESTINA INDIPENDENTE
Ripubblichiamo la dichiarazione della Cina a seguito degli eventi successi in Israele:
“La Cina è profondamente preoccupata per l’attuale escalation di tensioni e violenze tra Palestina e Israele. Invitiamo le parti interessate a mantenere la calma, a dare prova di moderazione e a porre immediatamente fine alle ostilità per proteggere i civili ed evitare un ulteriore deterioramento della situazione.
Il ripetersi del conflitto dimostra ancora una volta che il lungo periodo di stallo del processo di pace non può durare. La via d’uscita fondamentale dal conflitto risiede nell’attuazione della soluzione dei due Stati e nella creazione di uno Stato di Palestina indipendente. La comunità internazionale deve agire con maggiore urgenza, intensificare il proprio contributo alla questione palestinese, facilitare la rapida ripresa dei colloqui di pace tra Palestina e Israele e trovare un modo per realizzare una pace duratura. La Cina continuerà a collaborare incessantemente con la comunità internazionale a tal fine”
La Palestina deve essere autonoma e indipendente senza essere costantemente invasa, depredata e relegata a “ghetto” da parte di Israele che da quando è stata creata fino a ora ha vessato il popolo palestinese.
l governo cubano esprime la sua “grave preoccupazione”
Il governo cubano ha espresso la sua “grave preoccupazione” per la nuova escalation di violenza tra Israele e Palestina. Il Ministero degli Esteri cubano ha sottolineato che il conflitto è “una conseguenza di 75 anni di violazione permanente dei diritti inalienabili del popolo palestinese e della politica aggressiva ed espansionistica di Israele”.
“Cuba esige una soluzione globale, giusta e duratura del conflitto israelo-palestinese, basata sulla creazione di due Stati, che permetta al popolo palestinese di esercitare il proprio diritto all’autodeterminazione e di avere uno Stato indipendente e sovrano, ha dichiarato il Ministero degli Esteri
da Partito Comunista https://ift.tt/W21B7cP
Il 9 Ottobre 1967 a La Higuera, in Bolivia, muore Ernesto Guevara, dopo essere stato catturato dalle forze speciali statunitensi costituite da agenti della CIA, in appoggio alle forze anti-guerriglia boliviane.
Ricordiamo l’uomo che concretizzò la rivoluzione cubana insieme a Fidel Castro e che successivamente si batté per attuare la rivoluzione popolare in altri Paesi come il Congo e la Bolivia.
Un esempio per le generazioni che verranno…e un’icona troppo spesso strumentalizzata per svuotarla del suo vero valore, quello di essere COMUNISTA.
Onore a colui che visse da guerrigliero, che diventò un eroe, e che morì da RIVOLUZIONARIO.
#CheGuevara.
