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L’OCCIDENTE INIZIA A SGRETOLARSI
SUL SUPPORTO ALL’OCCUPANTE SIONISTA
L’occidente inizia a non essere più così compatto nel sostenere l’occupante sionista a Gaza. Alcuni Stati infatti hanno fatto dichiarazioni diverse da quelle imposte dalla propaganda USA e NATO. Tra questi ovviamente non c’è il nostro che fedelmente continua ad essere fieramente servo dell’imperialismo statunitense, spesso rivendicando e gloriandosi della propria sudditanza, mentre Stati come la Norvegia hanno preso una posizione diversa riguardo l’occupante sionista andando contro le direttive dei padroni USA e NATO.
Il Primo Ministro norvegese ha affermato che la risposta dell’esercito israeliano all’attacco di Hamas è stata sproporzionata e ha condannato la situazione umanitaria “catastrofica” a Gaza.
“Il diritto internazionale stabilisce che la risposta deve essere proporzionata. I civili devono essere presi in considerazione e il diritto umanitario è molto chiaro al riguardo. Penso che questo limite sia stato ampiamente superato”, ha affermato il primo ministro Jonas Gahr Stor. – “Quasi la metà delle migliaia di persone uccise erano bambini.”
Il predominio Statunitense inizia a sgretolarsi e alcuni hanno iniziato ad avere il coraggio di ribellarsi alle loro imposizioni condannando apertamente il genocidio che l’occupante sionista sta portando avanti a Gaza.
