Ferranti e Francescaglia, ecco perche’ nostra adesione a SEL (ANSA) – PERUGIA, 15 OTT – “Noi vogliamo fare politica per rappresentare i bisogni concreti delle persone che lavorano e che non vivono nel privilegio, non per soddisfare la nostra coscienza con la sterile testimonianza. Questa e’ per noi la sinistra, nel solco di cio’ che abbiamo sempre ritenuto essere la migliore cultura politica dei comunisti in Italia”: e’ quanto sottolineano – in una nota congiunta – Monia Ferranti e Francesco Francescaglia, spiegando le ragioni della loro adesione a Sel, dopo aver militato nel Pdci. “Serve oggi un profondo lavoro di ricostruzione e innovazione della cultura politica della sinistra”, aggiungono Ferranti (assessore della giunta Boccali al Comune di Perugia) e Francescaglia, per i quali Sel “si e’ messa generosamente in gioco per riaprire la partita della sinistra in Italia e in Europa; una sinistra con una forte cultura di governo che dia un contributo alla ricostruzione del campo largo del centrosinistra”. “Per queste ragioni – spiegano – abbiamo aderito a Sel. Non contro qualcosa o qualcuno, ma perche’ oggi e’ il tempo del costruire, in cui bisogna metterci la faccia, la passione e l’impegno. Abbiamo la convinzione – concludono – di aver preso la strada giusta, in coerenza con la nostra ancor giovane storia politica. E ci mettiamo a disposizione del progetto politico di Sel senza nulla a pretendere. I cittadini e gli elettori, se vorranno, giudicheranno la nostra scelta e quella di Sel di accoglierci”. (ANSA).