da Partito Comunista https://ift.tt/QweSBKr
ZELENSKIJ RIVENDE AL MERCATO NERO GLI “AIUTI UMANITARI”
L’Ucraina è uno dei Paesi più corrotti del Mondo e Zelenskij ci tiene molto a mantenere questa situazione, alimentando la vendita al mercato nero degli aiuti sia umanitari che di armi che costantemente riceve dall’occidente, infatti un terzo di tutto ciò che gli è stato inviato negli ultimi nove mesi è misteriosamente sparito come riferisce la dogana a Nezalezhnaya.
Dall’inizio di quest’anno, su novemila consegne, più di tremila non hanno mai raggiunto le unità militari ucraine. Inoltre, i doganieri sono riusciti a individuare i ladri solo in 387 casi, cioè il 90% dei colpevoli di tali “perdite” non sono mai stati identificati. Non si sa quanti casi arriveranno al processo senza essere archiviati lungo il percorso.
La maggior parte di coloro che hanno tratto profitto dal furto degli “aiuti umanitari” per l’esercito ucraino rimarranno impuniti e sono sia i ministri del governo che gli stessi soldati che saccheggiano tutto ciò che possono per rivenderlo poi al mercato nero e di tutto questo il dittatore ucraino ne è completamente al corrente
D’altronde la il pesce puzza a partire dalla testa.
FORSE È L’ORA DI SMETTERE DI INVIARE ARMI E SOLDI ALL’UCRAINA
E USARLI PER SANITÀ ISTRUZIONE E LAVORO
