Ancora morti sul lavoro! Due vittime alla Toyota di Borgo …


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Ancora morti sul lavoro! Due vittime alla Toyota di Borgo Panigale

Fabio Tosi, 34 anni, e Lorenzo Cubello, 37, sono le due vittime dell’ennesimo incidente sul lavoro. Un sistema che ogni giorno porta decine di lavoratori a infortunarsi e in cui il numero di morti continua ad aumentare.

È urgente intensificare i controlli e garantire maggior rispetto per i lavoratori: nel 2024 è inconcepibile morire di lavoro.

Dobbiamo fermare questa strage immediatamente. La patente a punti proposta dal Governo non è la soluzione: servono più ispettori, controlli più rigorosi e sanzioni certe per chi risparmia sulla sicurezza dei propri dipendenti, non semplici avvisi da risolvere con calma o inutili autocertificazioni.
Esprimiamo il nostro cordoglio per la perdita di Fabio e Lorenzo.
Basta morti sul lavoro!
Socialismo o Barbarie!

#SicurezzaSulLavoro #LavoroSicuro #BastaMorti #DirittiDeiLavoratori #SocialismoOBabarie

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Mentre il Governo Italiano invia le armi, il Partito Democratico …


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Mentre il Governo Italiano invia le armi, il Partito Democratico toglie gli aiuti umanitari agli orfani di Lugansk.

Proprio così, nei giorni scorsi a Sciacca in Sicilia su mandato del PD è stato annullato un evento benefico che aveva lo scopo di raccogliere beni di ogni tipo per il supporto ad un orfanotrofio nel Donbass. Invece di lottare per la Pace e la solidarietà internazionale, i nostri politici fanno a gara nel raggiungere il fondo per primi. Evidentemente per il Partito Democratico di Elly Schlein i bambini del Donbass sono diversi da quelli che ci sono nel resto del mondo.

Un eterna vergogna per chiunque si riempa la bocca parlando di Pace a sproposito.

Noi oggi come ieri siamo per la PACE e CONTRO la GUERRA!

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Legge di Bilancio 2025 LE AGENZIE DI RATING Fitch e S.& …


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Legge di Bilancio 2025

LE AGENZIE DI RATING Fitch e S.& P. hanno espresso un parere positivo sulla legge di bilancio 2025 recentemente licenziata dal Consiglio dei Ministri.
Giornali e TV strombazzano ai quattro venti il “grande successo” ottenuto dal Governo Meloni. La stessa Meloni che nel 2018 dichiarava: “Anche S.& P. ha detto la sua. Un pronostico sull’economia italiana attendibile come una previsione di una cartomante. Ora speriamo di non dover perdere altro tempo appresso a queste inutili agenzie di rating”. Anche in questo caso prendiamo atto che la Presidente ha cambiato idea…

Ma cosa sono queste società di Rating?

Intanto notiamo una curiosità: tra i grandi soci di Standard & Poor’s e Moody’s c’è Black Rock.
Sarà un caso che il 30 settembre 2024 il Presidente di Black Rock sia stato ricevuto a Palazzo Chigi dal Capo del Governo per “vedute su possibili investimenti del fondo USA in Italia”?

Che fine ha fatto la Giorgia Meloni che rivendicava la Sovranità della nostra povera Italia? Inutile parlare delle opposizioni parlamentari già schierate da anni con la grande finanza.
Ricordiamo poi che queste società di rating nel 2012 vennero poste sotto inchiesta dalla Procura di Trani con l’accusa di aver manipolato il mercato “con dati falsi, in modo pluriaggravato e continuato”. Ma a riprova che “non esiste la legge ma solo i rapporti di forza” il processo si è poi concluso il 30 marzo 2017 con l’assoluzione di tutti gli indagati perché il fatto non sussiste.

Al tempo in un comunicato dell’Adusbef si poteva leggere: «Finalmente è emerso e si è presa coscienza del fatto che le «tre sorelle», Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch sono un pericolo vagante per la sovranità degli stati in materia economica e finanziaria e che emettono report a orologeria, visto che fra i loro soci ci sono le banche più importanti e potenti al mondo […]. Insomma sono molti i conflitti di interesse presenti in queste agenzie di rating […]»

Il conflitto di interessi non è morto con Silvio Berlusconi, ma è vivo e vegeto in molti settori industriali e finanziari. Mentre il Governo Meloni svende interi settore dell’economia italiana ai fondi USA, le finte opposizioni parlamentari fingono di non vedere.

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È noto che Cuba ha subito negli ultimi giorni un …


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È noto che Cuba ha subito negli ultimi giorni un blackout elettrico molto grave causato dalla disconessione della principale centrale dell’isola. Ciò è avvenuto in un momento particolarmente delicato coincidente con l’arrivo dell’uragano Oscar. Cosa aggravata dal blocco illegale imposto dagli Stati Uniti. Questo fatto non può essere casuale e i sospetti di un sabotaggio orchestrato dalla sovversione statunitense sono molto pesanti.
Riporta l’emittente teleSUR che il Presidente cubano e Segretario Generale del Partito Comunista, Miguel Díaz-Canel Bermúdez ha sottolineato gli sforzi compiuti per ripristinare l’elettricità dopo le numerose interruzioni.

Díaz-Canel ha dichiarato che il 36% del servizio è stato ripristinato grazie al lavoro dei professionisti, lavoratori e ingegneri del sistema elettrico nazionale.

Ha aggiunto che nella capitale L’Avana il 90% del sistema è già stato ripristinato e che gli sforzi continueranno per affrontare i problemi in altre province, assicurando che il governo cubano è impegnato ad affrontare queste sfide e a garantire il benessere della popolazione.

In questo momento così grave il Partito Comunista:
•⁠ ⁠esprime la più totale solidarietà internazionalista col Partito Comunista Cubano, col governo e il popolo di Cuba.
•⁠ ⁠condanna ancora una volta l’illegale e criminale bloqueo imposto dall’imperialismo
•⁠ ⁠si impegna ad appoggiare la campagna per smentire le volgari menzogne sul socialismo a Cuba di certi “organi di informazione” del nostro Paese

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I CAGNOLINI AL GUINZAGLIO «Gli Stati Uniti interferiscono continuamente negli …


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I CAGNOLINI AL GUINZAGLIO

«Gli Stati Uniti interferiscono continuamente negli “affari asiatici” e trascinano i loro partner-alleati europei verso un conflitto con la Cina come “cagnolini al guinzaglio”». Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin. La situazione non si poteva descrivere meglio.

L’Agenzia Nova [1] fa sapere che il 18 ottobre il presidente tedesco, Frank Walter Steinmeier, ha conferito oggi all’omologo statunitense, Joe Biden, la più alta onorificenza tedesca, il livello speciale della Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica federale di Germania. ”Con questa onorificenza, onoriamo i servizi resi dal presidente Biden all’amicizia tedesco-statunitense e all’alleanza transatlantica, che egli ha significativamente plasmato in tutti i suoi incarichi nel corso di cinque decenni e rafforzato in particolare di fronte all’aggressione russa contro l’Ucraina”, ha dichiarato Steinmeier.

Non ci si crede.

Dopo che l’amministrazione Biden le ha distrutto il potenziale economico, l’ha umiliata minando il NordStream, l’ha precipitata sull’orlo della guerra nucleare,… la Germania premia il proprio boia con la più alta onorificenza! Altro che “cagnolini al guinzaglio”!

[1] https://ift.tt/dLghlB2

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“Giocate a pallone, ma non per diventare professionisti, non per …


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“Giocate a pallone, ma non per diventare professionisti, non per diventare ricchi, ma per fare dello sport.“

Lev Ivanovič Jašin

22 ottobre 1929 – 20 marzo 1990
Soprannominato il “Ragno Nero”.

Un orgoglio dello sport sovietico e mondiale.
Il Partito Comunista ricorda questo campione, l’unico nel proprio ruolo a vincere il PALLONE D’ORO.
Considerato da molti come il portiere più forte della sua epoca e uno dei più forti della storia.

Troppo facilmente dimenticato per via della sua “provenienza”.
Figlio di operai, da ragazzo lavorò in fabbrica perché gli adulti erano tutti impegnati in guerra.

Medaglia d’oro ai giochi olimpici del 1956, 5 campionati sovietici, 3 coppe dell’URSS.

Percepì per tutta la carriera uno stipendio da lavoratore con la Dinamo, squadra con la quale giocò tutta la vita, mentre gli altri già cambiavano casacca.

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Legge di bilancio 2025 – Parliamo di Banche? Anche questa volta …


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Legge di bilancio 2025 – Parliamo di Banche?

Anche questa volta NIENTE TASSE sugli extra profitti bancari.
Dopo tanta propaganda strombazzata su TV e giornali, in cui si ventilava nuovamente l’idea di una tassa sugli Extra profitti delle Banche, visto la figuraccia rimediata lo scorso anno, il Consiglio dei Ministri ha deciso che le banche possono dormire sonni tranquilli.

Quindi nessuna tassazione degli Extra profitti, ma solo un’anticipazione di tasse che le Banche devono pagare, e che poi lo Stato gli farà recuperare negli anni seguenti. Sostanzialmente un prestito che le Banche fanno al Governo, un’anticipazione di cassa.

Passano gli anni, cambiano i Governi (Conte, Draghi, Meloni) , ma nulla di nuovo sugli Extra profitti delle grandi aziende.

Sottolineiamo che si tratta di Super profitti non derivanti dalla particolare capacità gestionale dei propri dirigenti, ma risultato di “situazioni” particolarmente favorevoli del mercato in certi momenti. Si pensi ai Mega Profitti delle multinazionali del farmaco in periodo Covid, oppure agli enormi guadagni delle società petrolifere con la guerra Russo/Ucraina, o infine alle spettacolari rendite godute dalle Banche per l’innalzamento dei tassi d’interesse voluto dalla BCE.
L’unica grande capacità di queste multinazionali sembra essere quella di prevedere il futuro…

Ma non sarà invece il caso che siano proprio loro a creare certe “situazioni” particolari, con la connivenza di classi dirigenti (politiche e non solo) totalmente asservite?
Oggi la politica risponde alla grande finanza, destra e sinistra sono due facce della stessa medaglia. È ora che la Sovranità torni nelle mani del popolo italiano.

#Banche #ExtraProfitti #Tassazione #Governo #Finanza #SovranitàPopolare #Multinazionali #CrisiEconomica #PoliticaEconomica #Speculazione #DestraSinistra #SuperProfitti #TassiDInteresse #COVID #GuerraRussoUcraina

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Nuova puntata del Podcast del Partito Comunista In questa puntata, il …


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Nuova puntata del Podcast del Partito Comunista

In questa puntata, il Segretario Generale Alberto Lombardo ci racconta del suo ultimo viaggio in Cina, in cui ha potuto partecipare al al 14° Forum del Socialismo Mondiale (potete leggere il suo intervento qui ? https://ift.tt/VP7lo2b ) oltre che alla conferenza sulle riforme del Marxismo nel 21°secolo presso Fujian nella regione di Xiamen all’Università di Xianmen.

Conoscendo inoltre il Prof. Cheng Enfu, già Presidente dell’accademia di marxismo, presidente dell’Associazione mondiale di politica economica, eminente teorico del marxismo cinese. Intervengono il Responsabile Organizzazione Matteo Di Cocco ed il Segretario Generale Alberto Lombardo.

Link di accesso a tutte le maggiori piattaforme podcast (lo trovate anche su Youtube)

? https://ift.tt/IXK972M

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LEGGE DI BILANCIO 2025 Pensioni: Anche quest’anno la pessima legge Fornero …


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LEGGE DI BILANCIO 2025

Pensioni: Anche quest’anno la pessima legge Fornero NON viene abrogata (come promesso dall’attuale maggioranza di centrodestra in campagna elettorale). Però il Governo Meloni ha deciso che i dipendenti pubblici potranno andare in pensione a 70 anni.

Sembra uno scherzo, invece è legge.

Sono 30 anni che l’età pensionabile si allunga inesorabilmente, grazie a Governi di destra e sinistra totalmente succubi della grande finanza, che spinge con forza verso i fondi pensione privati. Un generale impoverimento della collettività a favore di pochi.

Costringono milioni di lavoratori ad essere prigionieri di un lavoro fino ad una età che viene costantemente spostata in avanti, è una VERGOGNA.
Un’alternativa c’è, ma bisogna cambiare paradigma: LAVORO AI GIOVANI e pensione a chi ha già dato.

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Oggi il Partito Comunista era presente al presidio dei Lavoratori …


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Oggi il Partito Comunista era presente al presidio dei Lavoratori dell’ATM in occasione dello sciopero nazionale organizzato dall’Alcobas, aderente al Sindacato Generale di Classe (SGC), davanti al Comune di Milano.

Contro i tagli al Trasporto Pubblico Locale per tutelare un servizio essenziale per tutti i cittadini e migliori condizioni lavorative e salariali dei lavoratori!

#ScioperoNazionale #ATM #Milano #TrasportoPubblico #Lavoratori #DirittiDeiLavoratori #Sindacato #SGC #Alcobas #NoAiTagli #ServiziEssenziali #Solidarietà #LavoroTutela

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ILVA – UN MACABRO RITUALE Martedì 15 ottobre il ministro …


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ILVA – UN MACABRO RITUALE

Martedì 15 ottobre il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, si è recato a Taranto, nel siderurgico morente, per presenziare alla “cerimonia farsa” di accensione dell’altoforno 1, giunto a fine vita da decenni, che dovrà comunque essere spento tra un mese per manutenzione.

Una cerimonia che ancora una volta ignora le sentenze europee che hanno condannato lo Stato italiano, per ben 5 volte, per emissione di sostanze tossiche, incompatibili con la vita umana.

E’ un vergognoso atto, in continuità con i governi precedenti, che negli ultimi 12 anni ha coinvolto partiti di governo e di opposizione, con la complicità della gran parte delle organizzazioni sindacali che operano in quel contesto.

Un vergognoso tentativo di nascondere ai possibili acquirenti che quella fabbrica, dopo 70 anni, sta cadendo a pezzi.
Un affronto alle tante vittime, ai malati, alla dignità stessa di un intero territorio, martoriato da inquinamento, veleni, cassa integrazione e nessuna prospettiva occupazionale.

Il Partito Comunista esprime tutta la solidarietà ai cittadini che insieme ai lavoratori del SGC, Sindacato Generale di Classe, durante la cerimonia/farsa hanno organizzato un presidio davanti alle portinerie dell’ex ILVA, oggi Acciaierie d’Italia, per contrastare la barbarie del capitalismo, per il diritto alla vita, alla salvaguardia della salute e ad un lavoro tutelato, proseguendo la lotta attraverso le tante manifestazione da loro promosse negli ultimi anni.

Taranto e provincia non sono e non devono essere considerate “TERRA DI SACRIFICIO” per il profitto di pochi e/o per campagne elettorali di politici senza scrupoli!
#ILVA #Taranto #Inquinamento #Altoforno1 #AcciaieriedItalia #Ambiente #Lavoro #DirittiDeiLavoratori #SalutePubblica #CapitaleVsVita #Solidarietà #PartitoComunista #SGC #BarbarieCapitalismo #DirittoAllaVita #TerradiSacrificio #Protesta

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