da Partito Comunista https://ift.tt/UQsjnky
RICCHI SEMPRE PIÙ RICCHI
I ricchi continuano ad accumulare ricchezza, incrementando i loro patrimoni, mentre i lavoratori si impoveriscono sempre di più a causa dell’inflazione e della crisi economica e finanziaria che sta colpendo l’Occidente. In questa situazione, un ruolo non trascurabile è giocato dai governi, i quali sembrano sempre più inclini a favorire le grandi multinazionali e le classi più agiate. Questo si traduce in una minore tassazione per i grandi gruppi da un lato, e una progressiva erosione dei diritti dei lavoratori dall’altro.
Di conseguenza, le 500 persone più ricche del mondo hanno visto aumentare il loro patrimonio di ben 1500 miliardi di euro nell’ultimo anno. Nel frattempo, la popolazione generale ha sperimentato un marcato peggioramento del proprio tenore di vita. In Italia, ad esempio, gli stipendi sono stagnanti da trent’anni e i diritti dei lavoratori si stanno riducendo, avvicinandosi a condizioni di quasi schiavitù.
Va inoltre considerato che i super ricchi pagano le tasse sui loro dividendi multimilionari con un’aliquota del 26%, la stessa percentuale applicata a un lavoratore dipendente che guadagna tra 1300 e 1400 euro al mese. Questa situazione rappresenta una vera e propria vergogna: da un lato, si lascia che la popolazione soffra la mancanza di servizi essenziali come sanità, istruzione e lavoro, privandola di diritti fondamentali; dall’altro, si continua a favorire l’ulteriore arricchimento di queste persone privilegiate attraverso svariati favoritismi.
Socialismo o Barbarie