da Partito Comunista https://ift.tt/sQGYBRT
DEMOCRAZIA? QUALE DEMOCRAZIA?
C’è grande preoccupazione nei salotti buoni della borghesia. Secondo un sondaggio di pochi giorni fa per il 51% degli italiani la democrazia non funziona, mentre solo il 24% esprime per il regime attuale “soddisfazione” (per la cronaca il restante 23% non si esprime). Il “malessere” della democrazia non riguarda solo l’Italia, ma l’intero occidente, se si considera che in Francia gli scontenti sono il 50%, nel Regno Unito il 49% e addirittura il 57% negli USA, dove peraltro negli ultimi giorni ha fatto parlare il caso dell’esclusione di Trump dalla possibilità di competere alle primarie nello Stato del Colorado.
Nello stesso sondaggio si mostra come questi dati siano il risultato di un’evoluzione in negativo che ha portato il 61% degli intervistati a ritenere la situazione generale del paese peggiorata rispetto a 5 anni fa. Altro dato eclatante è quello per cui il 72% degli intervistati ritiene che “l’economia è truccata a vantaggio dei ricchi e dei potenti”. La cosa interessante è che percentuali simili, intorno al 70%, si trovano anche negli altri paesi occidentali citati precedentemente.
Occorre sempre prendere con le pinze i sondaggi, ma in questo caso si può rilevare come la borghesia “busiarda” non abbia nessun interesse a mentire su simili questioni, che peraltro mostrano risultati in linea con i dati CENSIS di un anno fa. Emerge il ritratto di un paese deluso, prostrato e incazzato, sempre più consapevole di vivere in un regime solo falsamente democratico in cui governano di fatto i ricchi facendo i loro interessi.
Il nostro compito di comunisti è ricordare che l’origine di questi problemi risiede nelle storture del sistema capitalistico, che inevitabilmente genera una ristretta élite borghese che governa facendo anzitutto i propri interessi.
Non sfiduciarti! Non affidarti ai leader disposti ai compromessi con questo sistema fallimentare! Lotta insieme a noi!