Solidarietà al DKP

Solidarietà al DKP

Il Comitato Centrale del Partito Comunista esprime la più totale solidarietà a tutti I compagni del Deutsche Kommunistische Partei (DKP) per l’attacco politico di inaudita violenza che sta subendo in questi giorni.
Il DKP, infatti, è stato privato del suo status di organizzazione no-profit fatto che, nell’ordinamento tedesco, equivale a disconoscere un partito come organizzazione politica. Come conseguenza di ciò, il DKP verrà privato della possibilità di esprimere suoi candidati per le elezioni presidenziali del prossimo settembre.
Si tratta di un attentato alla libertà ma, soprattutto, di una chiara indicazione sulla direzione che la politica liberale sta prendendo sul suolo
europeo. Si tratta di un’aggressione da parte della borghesia europea a quelle forze politiche che lavorano per l’unificazione della classe lavoratrice e operaia sotto la bandiera del socialismo. Un’operazione che era già cominciata con la risoluzione del Parlamento Europeo che
equiparava nazi-fascismo e comunismo, seguita da iniziative a livello nazionale dello stesso tenore.
Per questo motivo ci schieriamo al fianco del DKP, in una battaglia politica finalizzata a contrastare le forze liberali che intendono sfruttare la
pandemia da Covid e i piani di rilancio economico per marginalizzare sempre di più la classe lavoratrice ed eliminare gli oppositori politici.

Alberto Lombardo
Resp. Dip. Internazionale


The Central Committee of the Communist Party expresses its total solidarity with all comrades of the Deutsche Kommunistische Partei (DKP) for the political attack of unprecedented violence it is currently suffering.
The DKP has been stripped of its non-profit status, which in German law is tantamount to disowning a party as a political organisation. As a
consequence of this, the DKP will be deprived of the possibility of expressing its candidates for the presidential elections next September.
This is an attack on freedom but, above all, a clear indication of the direction liberal politics is taking on European soil. It is an attack by the European bourgeoisie on those political forces working for the unification of the working class under the banner of socialism. An operation that had already begun with the European Parliament resolution equating Nazi-fascism and Communism, followed by national initiatives of the same tenor.
That is why we stand by the DKP in a political battle against liberal forces who want to use the Covid pandemic and economic recovery plans to further marginalise the working class and eliminate political opponents.

Alberto Lombardo
Head of International dept.

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