COMUNICATO STAMPA
Comunisti Sinistra Popolare è solidale con i lavoratori delle pulizie treni dello scalo di Surbo, fatti oggetto di un vero e proprio sopruso da parte della nuova ditta vincitrice dell’appalto dei lavori per i lotti pugliesi e salentini in particolare, la Compass Goup Italia spa.
Sono oramai anni che questi lavoratori vengono vessati dalle varie ditte a cui, via via nel tempo Trenitalia subappalta i lavori di pulizia straordinaria e ordinaria delle proprie vetture.
Licenziamenti, riduzioni di orario di lavoro e decurtazioni delle buste paga, tutto questo mentre crescono le lamentele dell’utenza per lo stato igienico dei vagoni che partono da Lecce e mentre la ditta in questione mette “in cantiere” svariate ore di straordinario giornaliero.
Di conseguenza la riduzione delle commesse da parte di Trenitalia è solo una scusa accampata dalla grande multinazionale (con sede in Olanda, se non sbagliamo), per aumentare i propri profitti e “azzerare” il costo del lavoro sfruttando forme contrattuali che permettono la riduzione o addirittura l’azzeramento dei costi contributivi.
E non è solo una questione salentina: infatti la multinazionale Compass ha avviato lo stesso tipo di “iniziative” contro i lavoratori in tutte le regioni in cui si è aggiudicato l’appalto.
E’ di qualche giorno fa lo sciopero in Liguria dei lavoratori con le stesse mansioni di quelli di Surbo per gli stessi problemi: licenziamenti, richieste di contratti part-time da fame, ecc.
Ed è sempre di qualche tempo fa una richiesta a livello sindacale nazionale di un tavolo con Trenitalia e Compass per cercare di venire a capo di una situazione “grave e lesiva nei confronti dei lavoratori” che, al momento del suo ingresso come vincitrice dell’appalto, la multinazionale è venuta a creare in ogni posto di lavoro, considerando, anche, che negli appalti è chiaramente indicato l’impegno delle ditte subentranti al mantenimento dei livelli occupazionali.
Ci sentiamo, quindi, vicini e al fianco dei lavoratori nel condurre questa battaglia per la difesa degli interessi della classe operaia nei confronti del capitale e delle grandi multinazionali che, come la Compass, da un lato “affamano e distruggono intere famiglie” per aumentare i propri profitti, dall’altro “sfamano e satollano” i grandi e potenti uomini politici: difatti la multinazionale in questione, leader nella ristorazione, offre i propri servigi ai palazzi romani della politica (il Parlamento) avendo vinto un appalto milionario per la ristorazione a Palazzo Madama.
Basterebbe far pagare un po di più i pasti ai nostri politici per salvaguardare e mantenere in maniera dignitosa i posti di lavoro che oggi sono stati “cancellati” senza alcuna remora o pietà.
Lecce, 11/11/2011
Firmato
COMUNISTI SINISTRA POPOLARE
Segreteria Provinciale di Lecce