Incontro con il compagno Dimitris Koutsoumpas, Segretario Generale del Partito Comunista di Grecia (KKE)
La vicenda greca ha dimostrato chiaramente che oggi non esistono margini di riformabilità all’interno dell’Unione Europea, nel sistema della moneta unica, nel quadro delle alleanze imperialiste, come la Nato e della gestione del potere capitalistico. La sinistra radicale di fronte a questa realtà ha dovuto chinare il capo finendo per farsi portatrice delle stesse politiche di centrodestra e centrosinistra imposte da UE, BCE, FMI. L’illusione di Tsipras si è convertita nella conferma del programma e degli obiettivi della Troika, mentre la classe operaia e le masse popolari greche pagano il prezzo di questa gestione. Mentre in tutta Europa la sinistra discute di come riformare l’Unione Europea, i comunisti si organizzano, stringono relazioni internazionali, coordinano la propria lotta. L’esperienza greca non riguarda solo quel paese ma parla a tutti noi, ai tentativi di costruzione di una sinistra unita in Italia che ripercorrono le stesse strade fallimentari sperimentate in Grecia. Il PC e il FGC insieme con i compagni greci del KKE e della KNE lavorano per una prospettiva differente che dia protagonismo ai lavoratori, che organizzi gli studenti, i disoccupati, nella direzione del rovesciamento di questo modello di sistema, nella rottura con il sistema delle alleanze imperialiste, della UE, della Nato, che ponga come soluzione necessaria la costruzione del socialismo.
SABATO 7 NOVEMBRE 2015 – ore 14:00 Centro Congressi Frentani (Via dei Frentani 4 – Roma)
con interventi di:
Alessandro Mustillo (Segretario Fronte della Gioventù Comunista)
Marco Rizzo (Segretario Generale Partito Comunista)
Dimitris Koutsoumpas (Segretario Generale KKE)