da Partito Comunista https://ift.tt/yiHe5lo
LA DEINDUSTRIALIZZAZIONE DELL’ITALIA PROCEDE SENZA SOSTA
Il nostro Paese si sta sempre più velocemente deindustrializzando grazie alle delocalizzazioni che stanno distruggendo tutto il mondo del lavoro e gli stipendi sempre più bassi.
Cosi la produzione industriale è per il settimo mese di fila in calo, l’indice complessivo della produzione industriale è stata in calo del 4,2% ad agosto 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Gli unici settori in crescita sono stati la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+18,3%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (+5,7%), gli altri settori rimanenti sono tutti in caduta libera.
La deindustrializzazione procede spedita, senza produzione industriale non si produce ricchezza, non ci si può basare solo su finanziarizzazione, servizi e turismo. Così non si può vivere il Paese è destinato inesorabilmente al declino.
BISOGNA USCIRE DA UNIONE EUROPEA EURO E NATO
CHIEDERE L’IMMEDIATO INGRESSO NEI BRICS
È ATTUARE UN PIANO DI INDUSTRIALIZZAZIONE