Il Comitato Centrale del Partito Comunista approva l’introduzione e le conclusioni del segretario generale Marco Rizzo. Manifesta ampia soddisfazione per la riuscita della grande manifestazione a Roma contro il governo Conte-bis e contro la risoluzione anticomunista del Parlamento Europeo. La linea politica che abbiamo sinora seguito, e che va ribadita e rafforzata, sta portando questi risultati.
L’indipendenza assoluta del Partito Comunista nella sua azione teorica, politica ed organizzativa va considerata come punto strategico da cui partire.
Ciò non preclude il necessario lavoro per la ricerca della più vasta unità nelle lotte, continuando a rivolgere l’appello alla mobilitazione comune a tutte le forze sindacali, politiche e sociali che condividono l’opposizione al governo e la lotta per l’uscita dall’Unione Europea, dall’euro e dalla Nato a partire dalla mobilitazione della Gioventù Comunista l’11 ottobre e lo sciopero del sindacalismo di base e di classe del 25 ottobre.
L’azione del Partito ha come obiettivo la costruzione delle alleanze sociali a partire dalla classe operaia e dai lavoratori dipendenti privati, pubblici ed autonomi.
Le elezioni generali e locali devono sempre avere come punto centrale la crescita e il rafforzamento del Partito e non la rappresentanza istituzionale a tutti i costi. In tal senso ci impegniamo a costruire una forte mobilitazione per la campagna elettorale in Umbria contro la destra, il PD-cinque stelle e la sinistra opportunista, e questa sarà la cifra con cui affronteremo le prossime elezioni locali e regionali.
* dispositivo approvato dalla riunione del CC del 6/10/2019
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