Il conflitto in Ucraina sta portando alla luce le continue menzogne che i media e i canali d’informazione ci propinano ogni giorno.
Dalle false notizie su presunti bombardamenti ad ospedali da parte dei Russi, a immagini di videogames spacciate per bombardamenti in diretta, fino ad arrivare al giustificare il battaglione neonazista Azov e alla strage della Casa dei Sindacati di Odessa, continuano a manipolare notizie secondo il racconto NATO e USA cercando di plagiare l’opinione pubblica che continua a rimanere ancora oggi contraria all’invio di armi in Ucraina e a questa guerra.
Zelenskij attraverso i media cerca di spacciare l’aggressione che l’Ucraina sta facendo ai danni del popolo del Donbass da otto anni alla Russia. Da otto anni il popolo del Donbass combatte contro i battaglioni neo-nazisti e l’esercito ucraino dopo il golpe nazista filo NATO attuato contro Viktor Yanukovyc nel 2014, adesso il presidente comico, che non fa più ridire, cerca in tutti i modi di ribaltare completamente la storia per cercare di giustificare la sua guerra addossando i 14 mila morti fatti per mano naziucraina alla Russia. Ogni volta pensiamo di aver toccato il fondo, ma l’informazione imperialista della NATO riesce a fare sempre peggio. Vogliono cercare di giustificare l’intervento della NATO per scatenare la terza guerra mondiale, sono pronti a tutto, inventare qualsiasi tipo di nefandezza pur di avere l’opinione pubblica dalla loro parte.
MENTONO, MENTONO SEMPRE!