Le posizioni adottate da Syriza e dal Partito della Sinistra Europea rappresentano una grave minaccia per gli interessi dei lavoratori in tutta Europa, poiché presentano ai lavoratori la falsa prospettiva dell’esistenza di qualche via di mezzo tra capitalismo e socialismo.
Si tratta di una posizione presentata dai socialdemocratici per un secolo ed attualmente adottata dai nuovi socialdemocratici di Syriza. Lo stesso Syriza ha assorbito nei suoi ranghi intere parti dello screditato PASOK. E’ caduto nella trappola di identificare il capitalismo “cattivo” come fonte della crisi e di esaltare il capitalismo “buono” di Barack Obama. SYRIZA ignora la reale natura del capitalismo e della crisi capitalistica. Questa è una visione condivisa da SYRIZA insieme ai partiti borghesi, nel loro tentativo di spiegare la crisi e preservare lo sfruttamento capitalista.
L’attuale governo irlandese ha accettato senza protestare il quadro politico ed economico generale, imposto all’Irlanda da parte della troika, Unione Europea(UE)-Banca Centrale Europea(BCE)-Fondo Monetario Internazionale(FMI). La lotta contro le misure antipopolari in Europa è di vitale importanza per tutti i lavoratori, compresi i lavoratori irlandesi.
Invece di definire l’UE come una unione capitalista interstatale, SYRIZA nonostante le prove che indicano il contrario, considera l’UE come una potenziale “forza per la stabilità e la pace”.
L’Unione Europea ha nel suo cuore gli interessi del capitale. La forza motrice della storia moderna è la lotta tra le classi e il conflitto dei loro interessi. Fondamentalmente, la crisi attuale non è semplicemente una crisi bancaria o una crisi creditizia. E’ una crisi fondamentale del capitalismo. L’attuale strategia dei governi europei, come viene dettata dalla troika UE-BCE-FMI e dalle decisioni del G20, è la strategia della protezione dei ricchi, della difesa delle banche, della penalizzazione dei lavoratori a causa del fallimento del capitalismo e l’uso della supremazia militare internazionale in collaborazione con gli USA e la NATO tramite gli interventi e le guerre a favore degli interessi dei monopoli.
L’esperienza storica dei socialdemocratici al potere, le loro parole e i loro atti, rendono chiaro il fatto che non hanno nessuna intenzione di adottare misure potenzialmente minacciose per il cambiamento del sistema economico in cui viviamo. Nessun partito socialdemocratico è disposto a compiere un solo passo per abolire la posizione dominante del capitale. Le promesse di miglioramento, regolamentazione e miglior gestione del capitalismo non riescono a comprendere la natura sistemica della crisi.
Solamente il socialismo fornisce il meccanismo per l’organizzazione razionale della società a beneficio del popolo. Solamente il socialismo continua a rimanere la reale soluzione alternativa al capitalismo. Socialismo significa pace, uguaglianza, una rivoluzione nelle relazioni sociali, solidarietà internazionale, un nuovo ordine internazionale e la totale trasformazione del mondo.
Una società socialista si costruisce sulla base del potere operaio e comprende necessariamente la trasformazione rivoluzionaria in cui il potere statale passa dalla classe borghese agli operai e abolisce la proprietà privata dei mezzi di produzione. Le nuove forze socialdemocratiche e opportuniste sostanzialmente non minacciano il sistema capitalista ma prevedono di sostenerlo e di supportarlo .
Questo è il motivo per cui il Partito dei Lavoratori si oppone alle illusioni offerte dalla politica di SYRIZA. La socialdemocrazia e l’opportunismo che abbiamo vissuto precedentemente, non sono nell’ interesse del popolo lavoratore ma sono illusioni, anche se si presentano confezionate con un involucro diverso, significano solamente la continuazione dello sfruttamento della classe operaia.
10 Marzo 2014
Partito dei Lavoratori d’Irlanda (Workers’ Party of Ireland), membro di Iniziativa dei Partiti Comunisti ed Operai d’Europa