Nonostante le intensi e ripetute denunce, continua il piano per la distruzione delle armi chimiche della Siria nella regione marittima tra Italia e Creta, con conseguenze incalcolabili per l’ambiente e i popoli.
Il KKE ha denunciato il fatto nel parlamento nazionale e nel parlamento europeo. In diverse città della Grecia, in particolare a Creta, si stanno svolgendo mobilitazioni.
Con il seguente comunicato congiunto, firmato dal KKE, dal Partito Comunista dei Popoli di Spagna e dal Partito Comunista (Italia), ci opponiamo a questi sviluppi.
Questo comunicato comune è aperto all’adesione da parte di altri partiti comunisti e operai dei paesi del Mediterraneo.
I Partiti Comunisti contro la distruzione delle armi chimiche nel Mediterraneo
I partiti comunisti e operai del Mediterraneo firmatari del presente comunicato, esprimono la categorica opposizione alla distruzione delle armi chimiche della Siria, che si effettuerà nelle acque del Mediterraneo, malgrado la sua natura di mare chiuso. Questa decisione potrebbe portare alla contaminazione di una vasta area con residui chimici tossici, con conseguenze incalcolabili per la salute pubblica e la distruzione dell’ambiente su grande scala.
Gli Stati Uniti e la UE, che con il loro intervento hanno alimentato il massacro in corso del popolo della Siria, stanno mettendo a rischio la salute e la vita di milioni di persone in tutto il Mediterraneo, soprattutto nelle zone costiere.
Sembra che il piano sia promosso da grandi interessi economici, che stanno conducendo un esperimento nel Mediterraneo, al fine di trovare soluzioni per incrementare la propria redditività. E’ stato dimostrato ancora una volta che l’UE e gli USA sono nemici dei popoli e servono gli interessi dei monopoli a scapito della vita dei popoli.
Denunciamo il silenzio osservato dai grandi mezzi di comunicazione su questo tema ed esprimiamo la nostra solidarietà con le mobilitazioni contro la distruzione delle armi chimiche nel Mediterraneo. Chiamiamo tutti i popoli del Mediterraneo ad opporsi a questi piani pericolosi.
Partito Comunista d’Albania
Partito Algerino per la Democrazia e il Socialismo (PADS)
Partito Comunista di Grecia (KKE)
Partito Comunista Libanese (PCL)
Partito Comunista dei Popoli di Spagna (PCPE)
Partito Comunista di Turchia (TKP)
Polo della Rinascita Comunista in Francia (PRCF)
Unione dei Rivoluzionari Comunisti di Francia (URCF)
Partito Comunista (Italia)