da Partito Comunista https://ift.tt/PYVwZLp
ARRIVANO LE BASI NATO IN UCRAINA
Il Ministro della Difesa ucraino ha chiesto l’abolizione della norma costituzionale che vieta il dispiegamento di basi militari straniere nel Paese. In parole povere, la NATO in un paese che non ne fa parte senza essere troppo espliciti.
“È chiaro che, se necessario, si può trovare una formula legale per non chiamare la base una base, ma una sorta di “centro per l’interazione e lo scambio di esperienze” o roba del genere. Ma a che serve? È necessario rimuovere questa restrizione, che ha perso la sua rilevanza, per eliminare il campo dalle speculazioni”, ha detto Alexey Reznikov, come riportato da Ukrainski Pravda.
“Difendere l’Ucraina” non può reggere di fronte a una scomessa così pericolosa, mentre l’Europa non dimostra nessun livello di autonomia in politica estera.
Ci hanno già mentito sul Maidan, sul Donbass e sulla debolezza della Russia, fin dove vogliamo arrivare?