da Partito Comunista https://ift.tt/egTqwQL
Giornata nera per il trasporto ferroviario in Italia, in particolare a Milano, dove si sono accumulati oltre 200 minuti di ritardo bloccando lo spostamento di migliaia e migliaia di italiani tra quelli in attese nelle stazioni e quelli bloccati nelle carrozze dei treni.
Dopo una prima verifica sembra che il tutto sia causato dal sovrautilizzo della rete ferroviaria che non è stata aggiornata e mantenuta correttamente nel tempo.
Questo grave danno a tutto il sistema dei trasporti nasce nel momento in cui la gestione della Rete Ferroviaria ed i suoi costi vengono scorporati da Ferrovie dello Stato, dando vita da una parte ad una società pubblica RFI dove ci sono solo i costi e le perdite, dall’altra parte invece nasce una società privata che si occupa di incassare e guadagnare sul trasporto passeggeri ovvero Trenitalia.
La collettivizzazione delle perdite e la privatizzazione dei profitti è un classico sintomo di un paese che svende se stesso ed i suoi cittadini al capitalismo, come succede in Italia giorno dopo giorno da decenni.
Vogliamo chiedere al Ministro dei Trasporti Salvini di pensare un po’ di più all’aggiornamento delle infrastrutture del nostro paese che sono in una situazione indegna per un paese come l’Italia, invece di fare azioni di pura propaganda o di cercare in tutti i modi di tornare alla guida del Ministero degli Interni, si occupi del suo lavoro.
Se non se la sente di gestire uno dei Ministeri cruciali per il nostro paese, può sempre dimettersi.