da Partito Comunista https://ift.tt/wqh7lEN
EUROPA E GERMANIA TRASCINATE NELLA CRISI DALLA GUERRA
GLI STATI UNITI CI GUADAGNANO E L’ITALIA FINISCE NEL BARATRO
L’economia tedesca si trova in una situazione critica, aggravata dal conflitto in Ucraina. Questa crisi, tuttavia, affonda le sue radici ben prima dell’inizio delle ostilità. Rispetto al 2015, la produzione industriale ha registrato un calo dell’8%, una tendenza che si è accentuata con il protrarsi della guerra. Questo conflitto, rivelatosi fin dal primo giorno come una guerra per procura a vantaggio degli Stati Uniti a discapito dell’Europa, ha danneggiato notevolmente l’industria tedesca, specialmente nei settori ad alta intensità energetica.
L’attuale scenario vede gli USA e l’Europa contrapposti su fronti economici ed energetici, con evidenze che suscitano ampio dibattito. Il sabotaggio del gasdotto Nord Stream (completato da pochi mesi), essenziale per il trasporto di gas a basso costo dalla Russia all’Europa attraverso la Germania, rappresenta un ulteriore elemento di tensione. La crisi economica tedesca si prefigura come il preludio a una crisi più ampia che coinvolgerà Italia ed Europa.
Di fronte a questa situazione, l’Europa sembra dirigersi verso una crisi economica di ampia portata. Il multipolarismo rappresenta l’unica alternativa sostenibile al dominante unipolarismo guidato dagli Stati Uniti.
FUORI L’ITALIA DA NATO E UE SUBITO!