STACCHERANNO LA LUCE SENZA PREAVVISO Grazie alle continue privatizzazioni che l’Italia ha permesso negli ultimi 30 anni, i gestori privati di energia, gas e (ufficialmente da pochi mesi ) di acqua, potranno staccare le utenze ai cittadini in ritardo con i pagamenti senza alcun preavviso. La crisi energetica per le famiglie e le imprese diventa ogni giorno più allarmante. L’aumento dei prezzi di luce e gas in seguito alle speculazioni e alle conseguenze delle sanzioni inflitte alla Russia, sta mettendo in ginocchio milioni di persone. Ma il caro-bollette rischia di lasciare molte famiglie senza luce e gas. Le richieste di aiuto arrivano ogni giorno da tutta Italia dai consumatori: gli operatori dell’energia hanno stretto le maglie e adesso passano subito alle maniere forti. Se prima delle crisi adottavano accorgimenti come l’invio di un sollecito e il «depotenziamento» della rete, adesso passano subito alla messa in mora, con il successivo, possibile, distacco della fornitura. Il distacco può avvenire in tempi brevissimi, dal 41esimo giorno infatti, senza che venga un tecnico fisicamente a casa, la sede del distributore d’energia potrà tagliare le forniture direttamente da remoto. Questo è il risultato di anni di politiche che hanno portato alla privatizzazione di tutti i servizi, lasciati in mano a grandi gruppi multinazionali che pensano solamente a come arricchirsi alle spalle di chi vive del proprio lavoro. E’ necessario NAZIONALIZZARE IMMEDIATAMENTE TUTTI I SERVIZI e ridurre drasticamente il prezzo dell’energia e gas al cittadino, senza speculazioni né profitti.


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STACCHERANNO LA LUCE SENZA PREAVVISO

Grazie alle continue privatizzazioni che l’Italia ha permesso negli ultimi 30 anni, i gestori privati di energia, gas e (ufficialmente da pochi mesi ) di acqua, potranno staccare le utenze ai cittadini in ritardo con i pagamenti senza alcun preavviso.

La crisi energetica per le famiglie e le imprese diventa ogni giorno più allarmante. L’aumento dei prezzi di luce e gas in seguito alle speculazioni e alle conseguenze delle sanzioni inflitte alla Russia, sta mettendo in ginocchio milioni di persone.
Ma il caro-bollette rischia di lasciare molte famiglie senza luce e gas. Le richieste di aiuto arrivano ogni giorno da tutta Italia dai consumatori: gli operatori dell’energia hanno stretto le maglie e adesso passano subito alle maniere forti. Se prima delle crisi adottavano accorgimenti come l’invio di un sollecito e il «depotenziamento» della rete, adesso passano subito alla messa in mora, con il successivo, possibile, distacco della fornitura.
Il distacco può avvenire in tempi brevissimi, dal 41esimo giorno infatti, senza che venga un tecnico fisicamente a casa, la sede del distributore d’energia potrà tagliare le forniture direttamente da remoto.

Questo è il risultato di anni di politiche che hanno portato alla privatizzazione di tutti i servizi, lasciati in mano a grandi gruppi multinazionali che pensano solamente a come arricchirsi alle spalle di chi vive del proprio lavoro.
E’ necessario NAZIONALIZZARE IMMEDIATAMENTE TUTTI I SERVIZI e ridurre drasticamente il prezzo dell’energia e gas al cittadino, senza speculazioni né profitti.

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