LA GIUSTIZIA NON È UGUALE PER TUTTI La giustizia non è uguale per tutti in Italia infatti per essere condannati e arrestati adesso basta andare contro le linee guida che la NATO e l’UE hanno dato al nostro Paese. E’ vergognoso l’arresto di Alessandro Bertolini che subito dopo essere atterrato all’aeroporto di Malpensa è stato preso subito in custodia dalle forze dell’ordine la sua colpa è quella di aver combattuto a fianco delle repubbliche del Donbass contro i n4zifasciti di Zelenskij queste sono le accuse mosse nei suoi confronti dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Genova. Secondo le accuse il giovane trentino avrebbe partecipato “ad azioni preordinate e violente dirette a mutare l’ordine costituzionale o a violare l’integrità territoriale del governo ucraino Stato estero di cui non era cittadino né stabilmente residente senza far parte delle forze armate di alcuna delle parti in conflitto”. La giustizia italiana adesso oltre a chiudere tutti e due gli occhi di fronte ai reati dei potenti che delinquono nel nostro Paese esegue ordini precisi per conto della NATO USA e UE. Se Bertolini avesse combattuto a fianco delle truppe neo-n4ziste come molti neofascisti italiani ucraine non sarebbe stato sicuramente indagato.


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LA GIUSTIZIA NON È UGUALE PER TUTTI

La giustizia non è uguale per tutti in Italia infatti per essere condannati e arrestati adesso basta andare contro le linee guida che la NATO e l’UE hanno dato al nostro Paese.

E’ vergognoso l’arresto di Alessandro Bertolini che subito dopo essere atterrato all’aeroporto di Malpensa è stato preso subito in custodia dalle forze dell’ordine, la sua colpa è quella di aver combattuto a fianco delle repubbliche del Donbass contro i n4zifasciti di Zelenskij, queste sono le accuse mosse nei suoi confronti dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Genova.
Secondo le accuse, il giovane trentino avrebbe partecipato “ad azioni, preordinate e violente, dirette a mutare l’ordine costituzionale o a violare l’integrità territoriale del governo ucraino, Stato estero di cui non era cittadino né stabilmente residente, senza far parte delle forze armate di alcuna delle parti in conflitto”.

La giustizia italiana adesso, oltre a chiudere tutti e due gli occhi di fronte ai reati dei potenti che delinquono nel nostro Paese, esegue ordini precisi per conto della NATO, USA e UE.
Se Bertolini avesse combattuto a fianco delle truppe neo-n4ziste come molti neofascisti italiani, ucraine non sarebbe stato sicuramente indagato.

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