Il governo ancora, puntualmente come al solito, si dimostra succube di Confindustria.
Come è ben noto, Confindustria ripete sin dal giorno in cui è stato proclamato il “lockdown” di voler riaprire tutte le grandi fabbriche subito per contenere le perdite di profitto che i grandi industriali avrebbero avuto in questa fase, il governo Conte infatti durante tutto questo periodo ha fatto di tutto per assecondare le richieste dei grandi industriali mettendo così a rischio la salute di milioni di cittadini.
La nuova proposta viene dal Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli che vorrebbe “regionalizzare“ la fase 2 per far si che siano le regioni a gestire in maniera autonoma le misure di sicurezza da adottare per la prevenzione da Covid 19.
Una misura che può far piacere solamente a Confindustria e ai grandi industriali, che permetterebbe loro di fare pressioni sui governi delle regioni più industrializzate per far riaprire tutto nel minor tempo possibile, una misura che metterebbe a rischio la salute di tutti i lavoratori che riporterebbe in breve tempo a un’ impennata di contagi e a una situazione nazionale identica a quella che abbiamo vissuto nell’ultimo mese e mezzo.
Ormai è chiaro a tutti che per ministro Patuanelli insieme al governo è molto più importante il profitto di pochi rispetto alla salute dei cittadini e questa proposta infatti ne è l’ennesima prova.