da Partito Comunista https://ift.tt/iK7ymka
NEL REGIME DI ZELENSKIJ CONTINUANO LE PERSECUZIONI
L’occidente da oltre un anno sta dipingendo l’Ucraina come Patria della libertà e della democrazia omettendo l’atroce guerra civile che ha fomentato dal 2014 fino ad oggi e omettendo anche le continue persecuzioni che ha portato avanti contro i dissidenti del regime filo-n4zista pro statunitense e contro i comunisti.
I servizi di sicurezza ucraini hanno arrestato l’ex segretario regionale di Lvov del KPU, Igor Nekrasov. Il suo unico crimine è quello di essere un dirigente del partito messo al bando definitivamente il 7 luglio 2022. Il pretesto per la sua incriminazione sarebbero alcune pubblicazioni apparse sui social network, presumibilmente sotto account falsi, in cui ripropone la “propaganda russa”, cioè una versione della situazione in Ucraina differente da quella imposta dal regime di Kiev.
Gli investigatori del servizio di sicurezza hanno imputato al dirigente comunista di sospetto ai sensi di cinque articoli del codice penale dell’Ucraina: violazione dell’integrità territoriale e inviolabilità dell’Ucraina; violazione della parità dei diritti dei cittadini in ragione della razza, della nazionalità, delle convinzioni religiose, della disabilità e per altri motivi; propaganda di guerra; diffusione ripetuta di simboli comunisti e propaganda dei regimi totalitari comunisti; giustificazione, riconoscimento come legittimo, negazione dell’aggressione armata della Federazione Russa contro l’Ucraina, glorificazione dei suoi partecipanti.
Quello che sia l’Europa, sia gli USA e la NATO stanno finanziando con armi, denaro e anche militari è un regime n4azista, stanno continuando a fare il lavaggio del cervello al popolo nel vano tentativo di far credere che Zelenkij, il battaglione Azov, Pravy Sektor sia la nuova resistenza, ma la realtà è esattamente l’opposto.
MASSIMA SOLIDARIETÀ E VICINANZA AL COMPAGNO NEKRASOV
